Chi è Alfredo Maiolese, l’uomo di Zurich Capital Funds

Il progetto arabo della Zurich Capital Funds, che ha intenzione di investire sul Palermo calcio, fa capo ufficialmente ad Alfredo Maiolese mentre il Ceo del Fondo è Fahed Al Meraabi.

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Maiolese, genovese di nascita, è il presidente dell’European Muslim League, la Lega dei musulmani europei, che è un’entità non governativa registrata presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) e che fa parte del Parlamento europeo.

Alfredo Maiolese, personaggio di grande spessore internazionale, è anche ambasciatore del Parlamento Internazionale per la sicurezza e la pace, nonchè segretario generale di una nuova organizzazione chiamata Organizzazione Mondiale degli Stati, con basi a Roma e a New York.

Maiolese è un cittadino italiano convertito all’Islam che lavora anche a Genova in qualità di portavoce della comunità islamica di Genova e membro della consulta delle religioni del Comune di Genova, nonchè inviato in Italia del Ministero degli Affari Islamici dello stato del Kuwait.

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20 thoughts on “Chi è Alfredo Maiolese, l’uomo di Zurich Capital Funds

  1. Palermo riconquistata dagli Arabi, la storia si ripete.Magari ci costruiscono una cattedrale del calcio,

  2. rosa&nero,
    i palermitani sognano gli arabi. noi siciliani siamo discendenti dagli arabi e dai musulmani. tu sei padano? Statti in Padania, leghisti non ne vogliamo!

  3. noitifosidelpalermo.jimdo
    occhio che il tuo messaggio potrebbe essere querelato! come ti permetti a definire fasullo un fondo conosciuto in tutto il mondo e con un fatturato che ti sogni?
    ma come vi permettete a denigrare realtà che non vi piacciono? sei preciso identico a quelli che denigrano Mirri per favorire il loro. Io tifo per gli arabi, ma non mi permetterei mai di denigrare un galantuomo come mirri. quindi tifa pure per mirri ma non esprimere giudizi infondati e irriguardosi verso persone e realtà che non conosci

  4. Ieri a quest’ora ho scritto che i palermitani sognavano gli arabi o i cinesi. I cinesi non hanno partecipato, ma gli arabi sì e si presentano subito alla grande sia come progetti (cittadella dello sport, calcio femminile, calcio giovanile) sia come investimenti (garanzia di 80 milioni di dollari, 20 milioni di investimenti iniziali, investimenti futuri, squadra fortissima in futuro e forte già in serie d con talenti provenienti da tutto il mondo).

  5. Rosaenero, capisco che ancora non ti sei ripreso per la fine di arkus e pistilli. All’inizio tifavo Mirri, ma ora godrei per un Palermo in mano ad arabi e musulmani solo solo per fare innervosire fascisti e leghisti! Ah ah ah

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