Calciomercato, Palermo promosso: rosa più forte, ora la parola al campo

Sei acquisti e sette cessioni, la rivoluzione iniziata in estate dal City Group è completata. Si è conclusa la sessione invernale del calciomercato – la seconda con la nuova proprietà – che ha cambiato ancora il volto del Palermo.

E si tratta di un lavoro che, almeno in teoria, dovrebbe alzare il tasso tecnico della squadra: mattoni in più nel progetto ad ampio raggio di far tornare grande il club rosanero. Un mercato di gennaio così ‘imponente’ riporta alla mente quello del Palermo di Zamparini e Guidolin, che a fine stagione sarebbe tornato in Serie A dopo 32 anni, con acquisti di rilievo come Grosso, i fratelli Filippini, Biava e Jeda.

Ben altro discorso rispetto al movimentato mercato della stagione 2012/13, quella conclusasi con la prima retrocessione in Serie B dell’era Zamparini. Durante la sessione invernale, Pietro Lo Monaco (che aveva preso il posto di Giorgio Perinetti) provò a rivoluzionare l’organico ingaggiando Sorrentino, Aronica, Faurlin, Boselli, Sperduti, Nelson, Fabbrini, Formica, Dossena e Anselmo. Nessuno degli innesti riuscì ad avere un buon impatto – il solo Sorrentino, alla lunga, diventerà un pilastro del Palermo – e la squadra retrocesse mestamente.

Il d.s. Rinaudo, coadiuvato da Zavagno e da Bigon (nuovo consulente tecnico del City Football Group), ha seguito le indicazioni di Eugenio Corini, concentrandosi in primis sulle cessioni. Della squadra promossa dalla Serie D alla C è rimasto solo Lancini; di quella che ha vinto i playoff, conquistando la B, ci sono Massolo, Marconi, Buttaro, Damiani, Valente, Brunori e Soleri (Broh era in prestito al Südtirol). Un deciso cambio di strategia rispetto all’inizio della sessione estiva, quando con Baldini e Castagnini il piano per il mercato era quello di integrare pochi innesti alla rosa della passata stagione.

Una volta ‘alleggerito’ l’organico, la dirigenza rosanero si è concentrata sugli “acquisti di qualità” richiesti da Corini. Verre è tornato a Palermo portando in dote 150 presenze in Serie A e oltre 120 in B; Tutino vanta 33 gol in cadetteria, poi ci sono Orihuela e Graves, giovani interessanti tutti da scoprire, Masciangelo e Aurelio coprono il ‘buco’ sulla fascia sinistra. Sono stati presi due titolari che alzano il livello della squadra e delle alternative con potenzialità, tutti gli obiettivi di questa sessione sono stati centrati.

Il voto al calciomercato del Palermo non può che essere positivo, è 8 come per la sessione estiva, che qualcuno aveva frettolosamente criticato ma che dopo il faticoso rodaggio si è rivelato in linea con i programmi della società. È stato completato un piano iniziato (in fretta e furia) ad agosto, sono stati presi giocatori funzionali al progetto (quest’anno mantenere la categoria per poi puntare forte alla Serie A) ed è andato via chi non avrebbe avuto spazio. Difficile fare di più in un mercato difficile come quello di gennaio.

DIFESA

È il reparto che più di tutti è stato rivoluzionato. Sono stati ceduti Accardi, Peretti, Crivello, Pierozzi, Doda e Devetak, giocatori che avevano trovato pochissimo spazio. Dalla ‘galassia’ City Group è arrivato Orihuela, giovane difensore centrale (che può giocare anche a destra) classe 2001 molto interessante. Ma l’investimento importante (un milione e mezzo circa per prelevarlo a titolo definitivo dal Randers) è stato Simon Graves, roccioso centrale osservato lungamente dal reparto scouting del CFG.

La dirigenza rosanero ha poi dovuto risolvere la ‘grana’ dell’esterno sinistro. Il primo obiettivo era Paulo Azzi, un giocatore che piace tantissimo a Corini e che sarebbe arrivato per essere titolare; la trattativa sembrava chiusa ma poi il ragazzo ha scelto il Cagliari. La strategia è quindi cambiata, si è puntato più su un’alternativa a Sala e durante l’ultimo giorno ne sono arrivate due. Masciangelo, classe 1996, è un calciatore già pronto che vanta 85 presenze in Serie B, Aurelio è un ‘colpo’ per il futuro.

CENTROCAMPO

Lo spartiacque è stato il serio infortunio di Stulac. Nel ruolo di vertice basso si è deciso di puntare forte su Gomes, con Damiani come alternativa, ma a livello numerico mancava un giocatore nel gioco delle coppie (Segre/Broh, Gomes/Damiani, Saric/?). A completare il reparto, dopo una lunga trattativa, è quindi arrivato Verre, un grandissimo innesto per la categoria.

Capitolo “sostituto di Elia”. L’infortunio dell’esterno aveva messo in preallarme la società ma le belle prestazioni di Valente hanno convinto un po’ tutti, quindi la strategia è cambiata in corsa. La dirigenza ha deciso di prendere un attaccante, dando la possibilità all’allenatore di poter spostare Di Mariano a destra. Su quella fascia, inoltre, possono eventualmente giocare anche Mateju e Orihuela.

ATTACCO

Tutino è stato il primo innesto di peso della sessione invernale. La società ha scelto di puntare su un attaccante che potesse giocare in coppia con Brunori ma soprattutto in grado di garantire gol e assist. L’ex Parma ha accettato con entusiasmo e sembrano esserci tutti i presupposti per fare bene, anche se finora ha giocato solo due spezzoni di secondo tempo.

L’unica cessione nel reparto, nonostante le tante indiscrezioni, è stata quella di Floriano al Sangiuliano City. Soleri alla fine è rimasto, il giocatore gode della stima di Corini anche se ha avuto poco spazio. Resta in rosanero anche Vido, nonostante il rendimento non eccezionale nei primi mesi.

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35 thoughts on “Calciomercato, Palermo promosso: rosa più forte, ora la parola al campo

  1. Si è fatto molto per la difesa (ma con tre scommesse su quattro), meno per il centrocampo (Verre ha solo sostituto Stulac, che in pratica non vedremo più per il resto della stagione), ancora meno per l’attacco.
    Mettete in una bacheca Brunori, perché non esiste un’altra prima punta.
    Poi imperdonabile non avere sostituito Elia, che è stato il primo serio infortunato.
    Mancano 16 giornate, 48 punti a disposizione: una cosa è certa, in A si va con giocatori di A (arrivato solo Verre) o da A (credo nessuno).
    Il resto sono chiacchiere da tifosi illusi o fanatici.
    Forza Palermo, che Iddio ce la mandi buona.
    Ps l’autore di questi articolo è lo stesso che diede 8 al mercato estivo. Il lupo perde il pelo…

  2. Il mercato estivo non è stato “frettolosamente criticato”, Parisi: siamo noni, non primi, eh?
    E fare paragoni con i tempi di Zamparini, non è intellettualmente onesto: questi del City Group hanno capacità finanziare mille volte maggiori di quelle della buonanima.
    Cerchiamo di ragionare meno da tifosi, anche se io ci morirò per quei colori.
    Ps dimenticavo, colpevole non avere ceduto Lancini, Soleri e Vido.

    1. Siamo noni perché siam partiti male, ma adesso la squadra sta facendo un campionato all’altezza. La difesa regge bene (ad eccezione di Mateju, di cui non capisco perché sia ancora titolare), il centrocampo è il nostro reparto più forte, con Saric, Verre, Segre, Damiani, Gomes e Broh non c’è bisogno di ulteriori innesti, bastava un giocatore che sostituisse Stulac ed è arrivato. Gli esterni sinistri sono arrivati ed a destra con Valente e Di Mariano siamo coperti. Sono d’accordo che sarebbe dovuto arrivare un’alternativa a Brunori, ma nel mercato di gennaio è difficile buoni attaccanti, sopratutto quelli disposti a fare da riserva.
      Ps.: I giocatori non sono pacchi che puoi cedere come vuoi, ma bisogna che accettino la destinazione, che il procuratore si metta d’accordo con la società, che i due DS si accordino a loro volta…

      1. Mateju, che peraltro manco vi siete accorti che da alcune partite è di molto migliorato, è titolare ed il perchè te lo spiego io: perchè Buttaro è stato infortunato (appena rientrato, moderatamente, in gruppo) ed i mirabolanti corifei di City Group hanno preso solo centrali (ora si sprecano) e mancini. Nessun difensore di destra.
        Ecco perchè…
        Ps certo che i giocatori non sono pacchi. Ma sono stipendi…

        1. Mateju è decisamente migliorato, ma resta comunque il punto debole della difesa. Non è semplicemente compatibile con la difesa a 3.

  3. Condivido. Un ottimo mercato. Son stati ceduti tutti i giocatori non all’altezza della B tranne Lancini e i nuovi acquisti, tra gente di categoria e anche da A (Verre) e giovani promesse, son apprezzabili. Credo che anche gli scettici devono iniziare a ricredersi. Credo che il Palermo farà un gran campionato. Forza Sicilia, inizia forse un’ altra storia!

  4. Condivido. Un buon mercato. Son stati ceduti tutti i giocatori non all’altezza della B tranne Lancini e i nuovi acquisti, tra gente di categoria e anche da A (Verre) e giovani promesse, son apprezzabili. Credo che anche gli scettici devono iniziare a ricredersi. Credo che il Palermo farà un gran campionato. Forza Sicilia, inizia forse un’ altra storia! Un consiglio: ignorate chi non capisce nulla di calcio.

  5. Il sostituto di Elia è… Di Mariano! Valente si è dimotrato affidabile in B, dunque si giocherà il posto a destra con Di Mariano, con Tutino che affiancherà Brunori.

  6. Io scommetto che Dario era uno di quelli che l’anno scorso metteva in croce la società per l’organico. Il lupo perde il pelo…

    1. Certo, scommetti, tu… peccato che l’anno scorso non ho mai osato criticare la società perchè non c’era un euro. Forse qualcuno vi dovrebbe spiegare chi sono quelli della nuova proprietà… perchè siete rimasti a Mirri…

  7. Penso che Tutino prima o poi sarà titolare e Di Mariano e Valente saranno via via in ballottaggio sulla destra. Ormai vedremo di più il 3-5-2 che altro. Il cambiamento di strategia rispetto alla sostituzione di Elia è palese. Ma qualcuno non lo capisce. Se il Sud Tirol andrà in A faremo la conta per vedere quanti giocatori di A o da A ci sono in quell’organico. L’anno scorso la Cremonese è andata in A con gente come Castagnetti, Gaetano, Bonaiuto, Bartolomei e Zanimacchia che hanno insidiato il Pallone d’oro a Benzema. Non vedo fanatismo né illusioni da parte di nessuno…piuttosto vedo tanta incompetenza e testardaggine cieca da parte di parla a matula di onestà intellettuale e di colori per cui si è pronti a morire. Rumori di fondo….Non bisogna essere tifosi per commentare positivamente l’operato di questa nuova società ci vuole un minimo di conoscenza…proprio le basi… l’A-B-C del calcio

    1. Credo che il Sud Tirol alla fine tirerà i remi in barca.
      Avete presente lo stadio dove giocano? A meno che non chiedono la concessione di uno stadio a qualche squadra vicina o in meno di tre mesi riqualificano quello che hanno.

      1. Scusa Mario61. Quella del SudTirol era solo una provocazione per rispondere a quello scienziato luminare di coso…lì…come si chiama che parla di giocatori di A o da A, quei deliri insomma….gente sciarriata col calcio e chissà con quante altre cose della loro esistenza

    2. Se il Sudtirol andrà in A (con una proprietà soltanto intelligente e tutto sommato pochi soldi) e noi no, sarai tu che ti dovrai andare a chiudere, non noi che pensiamo che una proprietà così ricca potrebbe fare un mercato molto più intelligente…

    3. E saresti tu l’A-B-C del calcio?
      A volte sai essere divertente…
      PS quando io mi facevo le trasferte in giro per l’Italia tu forse non eri manco nato…

  8. Signor Dario ma la società cosa aveva detto a inizio stagione?????salvezza e allora nn rompete i cabassisi e quando c’era zampari crit adesso city e criticate ma vai a rompere su altri lidi

  9. Condivido. Un buon mercato. Son stati ceduti tutti i giocatori non all’altezza della B tranne Lancini e i nuovi acquisti, tra gente di categoria e anche da A (Verre) e giovani promesse, son apprezzabili. Credo che anche gli scettici devono iniziare a ricredersi. Credo che il Palermo farà un gran campionato. Forza Sicilia, inizia forse un’ altra storia! Un consiglio: ignorate chi non capisce nulla di calcio.

    1. Tu non hai idea di chi siano Orihuela, Graves e Aurelio ma, per te, sono “giovani promesse”.
      Questi sono i tifosi del Palermo… d’altronde, hanno sopportato le peggiori nefandezze della buonanima, figuriamoci se oggi non plaudono entusiasti…

  10. La squadra è migliorata non dimentichiamoci che gli obiettivi erano salvezza tranquilla se poi centriamo i play off tutto di guadagnato vorrà dire che ce li giochiamo .

  11. Completato il rinnovamento necessario. Squadra adesso in grado di raggiungere l’obiettivo permanenza , speriamo bene. Raggiunto questo primo step magari poi potremo divertirci pensando ad un ingresso nei piani alti. Forza Palermo e lasciate perdere i detrattori cronici.

  12. Concordo con Dario è noto che il vizietto del 8 si ripropone?! Ma come è possibile? Eravate tornato indietro dicendo che qualcosa in realtà si era sbagliato in agosto adesso vi gonfiate il petto dicendo che eravate convinto della bontà delle scelte estive !? Ma come siete volubili. Certo con il mercato da giornalisti palermitani giudicato da 8 o 7 siamo arrivati penultimo ma per voi che devo riconoscere in fatto di competenza calcistica non siete secondi a nessuno andava benissimo. Adesso di nuovo 8 dopo avere preso 3!sconosciuti un panchinaro della Sampdoria è uno del Parma insomma a Palermo 8 è diventato l nuovo 6 ( politico)- ma fa niente. Meno male che non abbiamo preso un titolare , un nome , altrimenti i 10 oggi sarebbero sprecati. Mamma mia ragazzi rinsavite, prima di scrivere. Paragone con Zamparini direi quasi “immorale” e non aggiungo altro perché vedo che Palermo rimarrà sempre uguale a questo livello anche ahimè di chi scrive. Ma dico anche di più anche se dovessimo andare in A non si può dare 8 ad un mercato con questi nomi è fuori da ogni concezione calcistica . Ma i voti devono avere una ratio.

    1. Delirio totale. Di più: vaneggiamento. La perla finale: Possibile A con un mercato da 5. Ecco lo scenario di chi si azzarda a scrivere termini come “concezione calcistica” o peggio “ratio”. C’è da ribaltarsi dalle risate, per non piangere

      1. Il vero delirio è che Dario risponde a Luigi che poi applaude Filippo e via di questo passo. Come se non fosse lampante che è sempre la stessa persona.
        Oppure è un personaggio inventato da Guido Monastra per aumentare le interazioni e quindi i click e tutto quello che ne consegue in termini economici (si scherza, direttore).

        1. Questa che io, Luigi e Filippo siamo la stessa persona è davvero meravigliosa…
          Facciamo così, dirò a Luigi e Filippo (che naturalmente non so chi siano) di farci trovare nel migliore ristorante di Palermo e venite voi che continuate con questa minchiata.
          Se siamo persone diverse, ci offrite una cena.
          Così vediamo se insistete…

      2. Ma non ti viene mai in testa (di spazio ce n’è) che chi non la pensi come te (cioè chi non è asservito alla nuova proprietà, ricchissima ma che spende zero…), non vaneggi ma esprima soltanto un pensiero diverso dal tuo?
        Saluti al D…

  13. copio un mio commento già postato sotto un altro articolo con un’aggiunta: il mercato si è concluso alla grande. io mi ritengo estremamente soddisfatto. sono stati presi giocatori forti e di esperienza utili a completare l’organico e giocatori di prospettiva che possono risultare degli ottimi investimenti. un applauso a Rinaudo che nonostante le solite oggettive difficoltà del mercato di gennaio ha portato a casa tutti gli obiettivi.
    a chi si lamenta che non è stato preso nessuno per sostituire l’infortunato Elia o Brunori in caso di raffreddore aggiungo anche che per il primo, come già detto da altri, la squadra ha cambiato modulo, col 3-5-2 abbiamo un sacco di valide alternative. per quanto riguarda Brunori invece ci sono Vido e Soleri che come caratteristiche sono simili. quanto siano valide come alternative poi se ne può discutere ma evidentemente Corini le reputa all’altezza sennò avrebbero provveduto pure a questo

  14. La Gazzetta dello sport, fonte imparziale, ha giudicato il mercato del Palemro da 7 , il migliore della serie B assieme a quello di altre 7 squadre. Io concordo, anche se un ala destra “Pura” tipo Molina x me si poteva prendere. Ora si potrebbe pure puntare ai play off. Quanto al solito finto tifoso/provocatore/ (sedicente) sales manager/multiaccount, che dire? Nella vita purtroppo chi più chi meno quasi tutti abbiamo problemi, e il nostro modo per sfogarli…fare sta farsa è quello suo. Certo però chi certuni hanno problemi ruassi

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