Foggia – Palermo 4 – 1 LE PAGELLE / Tutti bocciati, anche Baldini

FOTO PEPE / PUGLIA

Un disastro tattico, una sconfitta rovinosa: la peggiore dell’anno. Il Palermo sbaglia tutto quello che si può sbagliare, a cominciare da Baldini che non ha convinto nelle scelte iniziali – che hanno il sapore della presunzione – e che ha peggiorato la situazione a gara in corso, con sostituzioni che non abbiamo compreso. Il Palermo ha dato l’impressione di voler scimmiottare il gioco di Zeman ma lui, Zeman l’originale, la partita l’ha vinta alla grande, alla sua maniera, dopo sette gare senza successo. E i rosa devono solo fare autocritica, l’ennesima.

Prima della gara ci siamo chiesti il perché di una simile rivoluzione tattica, peraltro senza troppo tempo per provare i nuovi schemi: dopo 3′ la risposta è arrivata puntuale con il gol di Di Paolantonio e il Palermo non è riuscito nemmeno ad aggrapparsi a un gol di Brunori – a porta vuota per infortunio del portiere – che ha scatenato un po’ di polemiche ma che, al di là del giudizio di merito, aveva tirato fuori il Palermo dagli impacci iniziali. Ma la squadra è stata soverchiata in velocità, nelle situazioni tattiche, nella voglia di vincere. Il 4 a 1 non fa una grinza ed erano quattro anni che non si subiva tanti gol in trasferta (Empoli – Palermo 4 a 0).

Punto e a capo. Il Palermo crolla, si sfarina, offre una pessima prova che lascerà sicuramente tracce nel prossimo futuro e che mette in discussione anche le poche certezze maturate in questo 2022.

FOGGIA (4-3-3): Volpe s.v. (dal 26′ p.t. Domingo 7); Nicolao 7, Di Pasquale 6,5 (dal 15′ s.t. Girasole 6,5), Buschiazzo 6,5 (dal 27′ s.t. Sciacca s.v.), Rizzo 6; Petermann 6,5, Di Paolantonio 7, Garofalo 6,5 ; Curcio 7,5, Ferrante 7, Merola 7 (dal 15′ s.t. Vitale s.v.).

PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti 5,5; Accardi 5, Lancini 4, Marconi 4,5; Valente 5, Odjer 5 (dal 37′ p.t. De Rose 5), Damiani 4,5 (dal 15′ s.t. Silipo s.v.), Felici 5 (dal 37′ p.t. Soleri 5); Luperini 4,5 (dal 1′ s.t. Fella 5,5), Floriano 5,5 (dal 37′ p.t. Crivello 4,5); Brunori 6.

Pelagotti 5,5: Nessuna colpa specifica sui quattro gol ma sulla seconda rete non è reattivo in chiusura e torna a dare la sensazione di generale insicurezza, anche con la palla tra i piedi.

Accardi 5: Soffre maledettamente, anche perché Valente lo supporta poco in fase difensiva e il centrocampo filtra poco. Dove può si aiuta con l’agonismo e la concentrazione.

Lancini 4: Il secondo gol del Palermo ce l’ha sulla coscienza perché si fa beffare da Curcio su una palla lenta e alta che non può che essere sua. Già dalle prime battute si era intuito che non era la sua giornata, spesso è fuori posizione, si fa saltare nell’uno contro uno con una semplicità disarmante, non convince la sua posizione sul terzo gol del Foggia, sul quarto rinvia proprio addosso a Curcio regalandogli una rete facile facile. Un passo indietro netto rispetto alle ultime prove confortanti.

Marconi 4,5: Sul 2 a 1 non sembra impeccabile in copertura su Merola. Anche lui sbanda, come quasi tutta la squadra, senza mai trovare le misure in campo e soffrendo la velocità di gioco dei pugliesi. Sul terzo gol non è impeccabile, sul quarto gol la sua chiusura difensiva è grottesca.

Valente 5: L’errore in copertura in occasione del primo gol del Foggia è troppo grande per non incidere sulla sua pagella: resta a guardare come pietrificato una palla nemmeno tanto veloce sulla quale sarebbe stato in vantaggio rispetto all’avversario. Cerca di farsi perdonare e dalla metà campo in avanti ha grande vivacità e spesso mette una palla meravigliosa per Crivello a fine primo tempo. Ma poi scompare nella ripresa perdendo anche il diritto alla sufficienza.

Odjer 5: Ci ha capito poco, anche a centrocampo la squadra ha ballato senza mai trovare le giuste misure tra i reparti e Odjer la palla non la vede quasi mai. Una buona verticalizzazione per Brunori non gli basta a guadagnare la sufficienza.

(dal 37′ p.t. De Rose): Nel guazzabuglio tattico che trova al momento del suo ingresso in campo si trova spesso costretto a fare l’unico vero centrocampista di una squadra che non c’è più. Non è lui che può far cambiare la partita.

Damiani 4,5: Vale lo stesso discorso fatto per Odjer, non dà mai l’impressione di poter prendere in mano la squadra in fase propositiva e in fase di filtro è spesso spiazzato. Pure impreciso negli appoggi. Una giornataccia.

(dal 15′ s.t. Silipo) s.v.: Ci asteniamo da ogni giudizio perché non capiamo cosa avrebbe dovuto o potuto fare un giovane quasi mai utilizzato al cospetto di una squadra già sfilacciata e con il risultato ormai compromesso.

Felici 5: Schierato da esterno sinistro, si segnala per alcune buone giocate da difensore; un paio di diagonali in area permettono al Palermo di risolvere alcune situazioni potenzialmente pericolose. Dalla metà campo in avanti invece è troppo timido. Baldini lo tira fuori subito dopo il 2 a 1.

(dal 37′ p.t.  Soleri) 5: Non gli riesce il consueto miracolo, anzi non gli riesce proprio nulla.

Luperini 4,5: Con il giudizio su di lui rischiamo la noia. A nostro avviso gioca in un ruolo che non gli appartiene (nonostante le sue stesse dichiarazioni) e vaga per la zona avanzata del campo senza mai avere un’idea precisa di cosa fare. È un peccato perché anche oggi ci mette corsa e impegno. Ha anche rischiato l’espulsione con una entrataccia in scivolata che gli costa solo il giallo.

(dal 1′ s.t. Fella) 5,5: Gioca in una posizione per lui anonima di centrocampista arretrato. Riesce a fare una delle poche cose buone della ripresa, un assist al bacio che Brunori non concretizza.

Floriano 5,5: Era sembrato tra i meno peggio, propositivo e anche più pimpante fisicamente. È lui che dà l’assist a Brunori e lo abbiamo visto più partecipe del solito in attacco. Eppure la sua partita dura 36′, anche lui esce nel triplo cambio deciso da Baldini per scuotere la squadra.

(dal 37′ p.t. Crivello) 4,5: Sbaglia il gol del 2 a 2 sparando fuori bersaglio, sul terzo e quarto gol la sua copertura difensiva è tutt’altro che corretta. Anche lui va in barca troppo presto.

Brunori 6: Segna il gol più facile della sua carriera in una situazione piuttosto anomala: riceve palla da Floriano, il portiere non si muove vittima di un infortunio e lui si trova ad appoggiare la palla nella porta vuota. Avrebbe dovuto fermarsi? Un quesito che lasciamo in altre sedi. Intanto segna il tredicesimo gol stagionale, eguagliando il suo record personale (con l’Arezzo) e confermandosi, al di là del gol, il giocatore più tecnico della squadra. L’unico che ha veramente l’idea di cosa sia la porta avversaria. Mezzo punto in meno per il gol che si divora a tu per tu con il portiere, a partita già compromessa.

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50 thoughts on “Foggia – Palermo 4 – 1 LE PAGELLE / Tutti bocciati, anche Baldini

    1. Dici bene, prova a leggere i commenti sui muri catanesi. Per loro questo 4 a 1 è scudetto del Catania. Riusciamo proprio a resuscitare i morti.

        1. Anche tu, prova a leggere Coriolano qualche commento più giù. Troverai risposte che marginalmente (perché ai margini vengono tenuti) riguardano sia il Palermo che il Catania.

  1. Vergognosi. Ma non sono meravigliato, se prendiamo 2 gol dal messina e dal campobasso è normale prendere 4 gol da zeman.
    Baldini oggi ha sbagliato tutto. In trasferta è il solito Palermo, nemmeno Baldini sta riuscendo a migliorare le cose.

  2. Solitamente non critico le pagelle del nostro caro Guido ma quando dice : Pelagotti 5,5: Nessuna colpa specifica sui quattro gol ???? MA COME ? Ne prendre 4 proprio sul suo palo ! Rimane come una statuetta senza neanche abbozzare un tuffo !! Non esce ! Ma cosa deve fare per beccarsi una pagella da 4 ????

    1. ma smettila Giuppi di parlare dell’arbitro!! ma quando vi entrerà in testa che non dovete sostenerla questa squadra da serie D finché c’è questa proprietà???

  3. Sulla partita e sulle pagelle c’è poco da dire (forse un voto in meno a tutti). Sul gol di Brunori (visto che qualche commentatore ha sostenuto che il Palermo doveva far segnare il Foggia a compensazione), io invece dico che il loro portiere doveva accasciarsi a terra almeno per dare un segnale. Giustamente Brunori ha calciato in porta non capendo esattamente (in una frazione di secondo) cosa stesse succedendo. Comunque il Foggia poi l’abbiamo fatto segnare…. eccome se l’abbiamo fatto segnare…

  4. Baldini non può migliorare nulla e, d’altro canto, sono altri coloro che avrebbero dovuto migliorare il Palermo (leggasi Mirri e compagnia),ma non lo hanno fatto. In compenso, con grandissima presunzione e faccia tosta, sono venuti a raccontarci che la squadra era a posto cosi.
    Infatti, lo abbiamo visto. Mirri venda il Palermo e ci risparmi la sua presenza. Grazie.

  5. Questa squadra può ambire solo alla salvezza ed è una gran cosa per quello che vale e per una società da serie D in giù

  6. malissimo tutta la squadra,compreso Baldini,salvo solo Soleri,per la voglia che almeno mette.Alcuni come Lancini e Crivello faticherebbero a giocare persino in D. Per Favore a Brunori qualcuno dica come muoversi,perche’ sbaglia sempre i tempi e va sempre in fuorigioco.Segna solo se lo metti davanti al portiere.

  7. Complimenti allo Zemaniano Baldini!
    Ottima media gol subiti:
    10 nelle ultime 4 partite.
    Continua così Baldini…….che il play off si avvicineranno sempre di più

  8. BASTA !

    A pensar male si fa peccato , ma qualche volta ci s’azzecca. Stranamente una partita buona e una mediocre . Come mai ? Gli stessi difetti di prima . Non è l’allenatore, si cambia per non cambiare nulla. I giocatori, una volta campioni un’altra volta scartine.
    Allora la motivazione sta nella società calcio Palermo: assente , inesistente, debole, povera di risorse , con la volontà di dare un prodotto che arrivi al massimo alla serie C. Perché? Non vogliono cederla, epperò vogliono tenere il giocattolo per mera geopolitica fondata su un piccolo cabotaggio di potere locale . Provincialismo puro ! Fino a quando ci saranno questi dirigenti e proprietari saremo prigionieri della C , se ci va bene !!! Eppure il bacino di utenza del Palermo è da serie A. Vi ricordate i 40000 di Roma per la finale di coppa Italia ? Questa società Palermo così com’è ( perdente , debole, povera ) piace molto al potere calcistico attuale. Che strano !? Il potere attuale non vuole il Palermo in A , preferisce le squadrette provinciali che salgono e scendono dalla A alla B per essere solo sparring partner delle squadre di potere ! Accadeva negli anni 60 / 70 e accade anche oggi ! Tutto sotto controllo ! Ecco perché il periodo Zampariniano è stato un unicum irripetibile. Almeno fino a quando qualcuno non distrugga , per ricostruirlo, questo calcio controllato e indirizzato .

    1. Quoto! Parola per parola. Hai centrato il cuore della verità. Dici bene: “questo calcio controllato e indirizzato.” Una verità scomoda da raccontare, soprattutto per coloro che da questo corrotto mondo del pallone (chiudendo gli occhi, tappando naso e bocca) traggono l’opportunità di poter lavorare.

    2. “I giocatori, una volta campioni un’altra volta scartine” La definizione di campioni lasciala ai giocatori veri, ai grandi giocatori, non a queste ciofeche

      1. Sig. Mario, lei non legge attentamente. Qui si parla di qualcosa di molto più grande. Paradossalmente può accomunare al Palermo anche il Catania. Legga con maggiore serenità e capirà il senso di questo commento che io ritengo profondo, vero e prezioso.

    3. Sono anni che predico che la radice di tutto sta nel marcio di questo sistema calcio. Ma non sono d’accordo in questa analisi di presunto complottismo contro il sud e la Sicilia. La questione e’ molto piu’ semplice e lineare: il calcio e’ un business e diventa sempre piu’ costoso e una delle leggi del capitalismo e’ la sempre maggiore concentrazione di capitali, ricchezza e quindi anche potere. In un sistema del genere e’ ovvio che noi siciliani soccombiamo, non abbiamo forza finanziaria, imprenditoriale, organizzativa ,politica per colmare il gap. Le cose possono cambiare e riequlibrarsi solo se il calcio tornera’ ad essere uno sport e il business verra’ estromesso. Per riuscirci pero’ dovra’ esserci una rivoluzione dal basso, non le riforme dall’alto, non vi illudete!!

  9. Non la seguo più in questo gioco per distogliere l’attenzione dal vero problema anchenlei Monastra ho capito si adegua al silenzio e continua a “massacrare “ sti 4 poveri disgraziati crocifissi ogni settimana in questo gioco di tutti voi giornalisti.Mi dispiace ripetermi ma continuate a tacere su tutto il resto che Lei è i suoi colleghi conoscete benissimo!!adesso ho capito questo giochino serve per distogliere l’attenzione parlate di questa accozzaglia di giocatori messi insieme senza progetto di squadra, ma soprattutto da gente palesemente incompetenti scarsi e penso anche male perché penso ci sia anche altro , per non parlare dei veri autori di questo schifo!mi ricorda molto come mi disse in un aereoporto un famoso giornalista si caccia un allenatore per fare in modo che non si parli dei veri problemi della squdra !!ecco voi tutti fate le pagelle a questi 4 disgraziati perché non avete ……per parlare dei mirri e dei loro adeguati è pari grado collaboratori Sagramola e castagnini..

  10. Questi giocatori possono lusrare le scarpe ai giocatori del Catania, che mettono animale cuore senza una lira vergognatevi

  11. Direttore, ma davvero spende il suo tempo per questa truppa di scalcinati??? Ma metta a tutti quello che si meritano come commento, ovvero: CAMBIATE MESTIERE!!!!

  12. Ho letto le dichiarazioni di baldini che chiaramente in un mese ha capito il materiale che gli ha messo a disposizione il furbo penna bianca ,l’astuto Sagramola e il super da castagnini! Ha capito soprattutto ,scusate la modestia ,quel he dico e scrivo io da settimane ma nessuno prende la penna e scrive ,cioè inutile continuare a prendersela con i giocatori , questi mischinelliwsono così inadeguati ,ma non hanno colpe loro e fa benissimo baldini a dire non prendeteveycon loro , perché lui ha capito subito quello che tutti i media palermitani fanno finta di non capire …..su quello che hanno fatto e stanno facendo penna bianca il padre e i loro sodali. Continuate pure a divertirvi con le pagelle massacrando sta accozzaglia di giocatori messi insieme senza idee e progetti professionale di squadra ! Continuate pure buon divertimento io non ci sto più fino a quando non uscite gli attributi tutti voi e non i giocatori e fate la cronistoria degli errori di questi signori a partire dal primo giorno che hanno “preso” la squadra da Orlando.

    1. Ti invito nuovamente a leggere il commento di Coriolano. Non fermarti al Palermo di Mirri. E’ un gioco più grande del quale questo Palermo è soltanto una piccola sfaccettatura.

  13. SONO MOLTO SCARSI COSI COME GRAN PARTE DEI LORO COLLEGHI IN C MA NON CI METTONO NEANCHE IL CUORE QUESTO E’ INTOLLERABILE!!

  14. i giornalisti dovrebbero raccontare i problemi delle societa’ di calcio perche’ sanno piu’ di noi tifosi.Siamo noi che dobbiamo fare le pagelle ai calciatori e non viceversa.

  15. Purtropp la squadra ha evidenti limiti tecnici….dovrebbero imparare a stoppare la palla e a calibrare i più semplici passaggi….per quest’anno è andata

  16. In passo avanti , uno due indietro. Solito tonfo dopo una vittoria casalinga. Trasferte da armata Brancaleone dove i condottieri dono sempre gli stessi: pelagotti detto pela , la statua Lancini, l’ottimo Marconi e il sempre vispo Crivello. Alla prossima.

  17. Siamo sicuri che Filippi fosse il responsabile? Ha avuto la “colpa” di chiedere rinforzi sul mercato di gennaio… Crivello davvero inguardabile., giusto lasciarlo fuori rosa….

  18. Le pagelle di oggi:; 16 Brocchi infatti (dall’enciclopedia) i: Il broccato è un tessuto operato con complessi disegni colorati ottenuti grazie a trame discontinue

  19. “Un disastro tattico, una sconfitta rovinosa: la peggiore dell’anno.” Già dimenticate Latina, Catania, Taranto e Torre del Greco? Direttore, queste leggerezze non le accetto, siete giornalisti e non semplici commentatori che scrivono di pancia. Oggi si è sbagliata una partita anche male se vogliamo ma non buttiamo tutto cosi

  20. Mi auguro che da oggi si smetta di parlare del palermo in senso sportivo perché rimaniamo in c, e si cominci tutti uniti a remare contro questa proprietà con l’obiettivo di un cambio societario. Meglio il fallimento che navigare in c.

    1. “Meglio il fallimento” per chi la domenica ha un’altra squadra da tifare magari sul divano di casa…forza Palermo a prescindere da presidenti e patron…quando si critica bisogna criticare anche aspramente ma mai abbandonare il nostro Palermo!

  21. Si salvano solo Odjer e Brunori, gli unici a inventare qualcosa, a provare qualcosa…
    gli altri che hanno giocato oggi sono stati tutti disastrosi

  22. Mi meraviglio che una persona competente di calcio come Guido Monastra abbia messo di più a Pelagotti che ha giocato malissimo e che non è incolpevole sui gol rispetto a Odjer che non ha sbagliato nulla anzi ha pure dato un assist perfetto a Brunori che non ha dato seguito all’azione.
    Ma poi Odjer oltre all’assist sfornava passaggi, era reattivo, lottava…mentre molti suoi compagni passiavano in campo e sbagliavano passaggi elementari o combinavano disastri (come in occasione dei gol)

      1. Odjer è uno dei pochi giocatori buoni di questa squadra, insieme a Brunori, Doda, Marong e pochissimi altri. Peraltro Odjer ha giocato in categorie superiori, è un giocatore d’altra categoria, e poi solo solo per come si impegna, si danna l’anima merita rispetto. Mentre lui lotta, certi suoi compagni passiano in campo ed entrano siddiati come se uncinnifuttissi nianti ra paittita

  23. ” Crediamo di essere completi, abbiamo doppi giocatori in tutti i ruoli, ai quali si sono aggiunti i nuovi arrivi”….queste le dichiarazioni di Castagnini a fine mercato….e ora mi raccomando…sabato tutti allo stadio a sostenere questa squadra e questa società….perché se lo meritano

  24. Come si dice a Palermo, vieni i chianciri, basta non mi viene voglia di seguirlo più fino a quando ci sarà questa società!!!!

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