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GdS – “Gli uomini di fiducia e i prestiti, così il City controlla i suoi club”

“Gli uomini di fiducia e i prestiti, così il City controlla i suoi club”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per un ampio focus sulla organizzazione del City Football Group (ormai sempre più vicino all’acquisizione formale del Palermo FC). Un approfondimento che trova spazio in una doppia pagina dedicata ai rosanero (dal riscatto di Soleri alla questione liste in Serie B, passando per le parole di Giron).

Benedetto Giardina fa il punto sul metodo City Group, un metodo che a breve riguarderà anche il Palermo (“si tratta solo di attendere l’ufficialità”): “Gli uomini di fiducia un posto lo trovano sempre. Quanto basta per dare ormai prossima alla conclusione l’esperienza di Sagramola nel Palermo, tanto più con con l’arrivo in Sicilia di Giovanni Gardini”. Due esempi sono quelli di Girona (dove uomini di fiducia guidano il consiglio d’amministrazione) e del Troyes (dove Simon Cliff e Aymerc Magne presiedono direttamente il club).

E sul fronte mercato si agirà in simbiosi con la “casa madre”, che sfrutta il network per far crescere i suoi talenti. Ancora una volta il quotidiano fa gli esempi di Girona e Troyes (rispettivamente tre giocatori di proprietà del City in rosa nell’ultima stagione), ma anche Lommel (dove il numero è ancora più alto). E nell’ottica dello sviluppo di giovani talenti il lavoro di Leandro Rinaudo a Palermo sarebbe stato molto apprezzato.

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29 thoughts on “GdS – “Gli uomini di fiducia e i prestiti, così il City controlla i suoi club”

  1. Mi dispiace che purtoppo , come al solito, i Palerm non hanno capito nulla !!!il M.C. Rimane tale e non c’entra niente con il Palermo!!!noi saremo la solita società satellite per fare business!!ai palermitani ingenui e boccaloni come al solito aggiungo che il vero business l’ha fatto il furbastro mirri!!!dopo avere straguadagnato con il Palermo siamo andati in B e lui ha speso quanto un battesimo in una trattoria e adesso vende guadagnando una barca di soldi ma lascia noi nell’anonimato di questi il cui vero e unico interesse è solo ed esclusivamente il M.C. e basta nn certo il Palermo.Mi dispiace che come sempre creduloni se la prendono in saccoccia e i furbi e sgamati con la faccia da buoni e la teatralità del tifoso fanno business sulla pelle di noi tifosi! La cosa gravissima che i palermitani non hanno capito nulla ma che l’unico vincitore di tutta questa il vero affare lo fa solo ed esclusivamente il signor MIRRI!!

    1. Tu vedi un pò questo mirri con la faccia da buono e la teatralità di tifoso, amico di ollanno, speculatore, incompetente, vero luigi? uno che ha fatto fessi tutti, inglesi arabi, tifosi, tutti tranne te! Da oggi sei il mio eroe…..ma va curcati

    2. Il sig. Mirri è quello che ti ha fatto gioire per un risultato pure inaspettato allora doppio grazie, tranne che tu tifi altro, fatti tuoi….

    3. Sinceramente non ho idea di cosa tu possa assumere ma un buon consiglio sarebbe quello di suggerirti di dimezzare la dose….

  2. Da un canto sono contento che passiamo al City Group, d’altro canto non mi convince il volere smantellare tutto l’impianto dirigenziale… Poi con uomini provenienti dalla Spal che quest’anno in serie B si è salvata per miracolo…. Lasciando tutto x com’è e puntellando la squadra con 4 giocatori di spessore, il prox anno si può lottare x la promozione….boh

  3. questi del city group devono capire che Palermo non è il Troyes o il Girona,o investono per bene oppure è meglio che vadano da un’altra parte

    1. Ti faccio notare che. il troyes è salito lo scorso anno dalla b e quest’anno si è salvato molto prima, il Girona invece sta facendo gli spareggi per la a, non mi sembra che li abbiano presi per fare di loro un passatempo, come non lo faranno qui.. trova un motivo per cui dovrebbero fare diversamente

    2. Che poi diciamola tutta per come siamo, se fosse stata ceduta a Pallotta, avremmo detto…si vabbè ma chistu na Roma chi fici?Niè una semifinale dei champions league fici persa solo per sfortuna se vi ricordate

  4. Finora il Sig. Mirri ha tirato fuori una barca di soldi, rischiando di tasca sua, e senza promozione sarebbe stato in crisi nera. Ringraziamolo.

    1. nn esageriamo… ha cmq incassato nei 3 anni un totale di 10 milioni di euro dagli sponsor (detto da lui), qualche altro milione dagli incassi allo stadio, piu’ qualcos’altro dai diritti tv, quando la spesa annuale nei 2 anni di C si e’ aggirata attorno ai 10 milioni complessivi. Diciamo che ha pareggiato e adesso intasca bene con la cessione. Tuttavia legittimo adesso e in questi termini. Non e’ stato legittimo piangere miseria e provare a speculare con una cessione gia’ 2 settimane dopo l’acquisizione del titolo GRATUITO!

  5. E lo si scopre adesso che saremo satelliti del City, anche in serie A?! Ovvio immaginare che Mirri (dopo averci, giusto dirlo, solo perso) guardi prima i suoi interessi

  6. Io direi di lasciare fare a chi è addetto ai lavori e ne capisce concretamente qualcosa di ciò che fa.
    Il tifoso locale che ci mette poco e niente, come al solito, ama criticare. Pensasse a fare il tifoso “professionista”, invece …

  7. Sagramola un parassita in meno il ds equalmente se no veniva baldini unico artefice del successo si rimaneva in c via ora gente nueva con i PICCIULI..

    1. Solo Luigi? Perchè gli altri ti sembrano da meno? Definire Sagramola parassita è veramente comico. La presunzione di certi palermitani è leggendaria. Sanno tutto. Sono dei furbi che nel mondo non ci sono uguali. Ignoranza inarrivabile. C’è poi un detto che dice: la gente giudica per come opera. Forse i parassiti sono loro…

  8. Speriamo che con il potenziale di Palermo decidano di fare qualcosa di diverso , dovrebbero fargli fare uno stadio nuovo , allora si che le cose cambierebbero

  9. Rispondo solo a Pinodipino che ha posto quesito intelligente e agli altri quelli che davanti al mio commento non sanno cosa scrivere se non le solite min….tipo :” hai capito tutto tu” e altre amenità preferisco glissare passare sopra.Acquista il Palermo perché se hai soldi da investire a Palermo nel breve periodo quadrupli o anche di piu l’investimento iniziale.È facilmente immaginabile, il problema che non saremo mai il loro “core business “ che rimane il MC – Palermo è una ghiottissima occasione per fare soldi.Poi se analizziamo diciamo che piuttosto che mirri meglio essere satellite del MC e su questo nessun dubbio il vero nodo è che Palermo è una piazza appetibile che ha dimostrato che qua si può fare calcio meglio che in tantissime altre città.Mi domando se visto i presupposti dobbiamo accontentarci di essere nella galassia di mansour e basta o potremmo ambire a qualcosa di molto più importante visto quello che si è dimostrato in tanti anni dall’avvento di Zamparini.Io dico che essere satellite, sia pure di MC è troppo poco per noi che meritiamo e che possiamo ambire a molto di più. Ricordi a tutti che mirri anche a gennaio non ha rinforzato la squadra è in due anni di calciomercato ha speso quanto un battesimo in una modesta trattoria di sferracavallo non di piu.La fortuna ,meritata ai playoff e la bravura di baldini , la B – non possono cancellare due anni di calcio scadente e partite inguardabili. Poi certo mirri vende e sbanca e fa il colpo della vita!!!altro che Superenalotto.Saluti a tutti anche a quelli che non hanno nulla da dire se non insultare invece di intavolarebunandiscussione.

    1. Ma che discussione si deve intavolare con te? Stai dicendo una marea di castronerie incommentabili. Non conosci il City Group, non conosci le le loro strategie. Non ti risulta nulla di nulla. Ciò che più conta è il solito pregiudizio anti Mirri, condiviso da un altro gran numero di sapientoni come te, dipinto come una sorta di traffichino furbo, tirchio, che non ha speso una lira che è stato fortunato e ha fatto l’affare del secolo. Ti ricordo che anche al netto della pandemia e della querelle con Di Piazza, il budget di Mirri per il mercato era super limitato e lo sapevano tutti. Mirri è un imprenditore esattamente come lo era Zamparini. Di lui vi siete dimenticati TUTTO, principalmente che non sia stato nemmeno capace di reperire un interlocutore accreditato per la cessione del Palermo, al contrario di Mirri, che ha portato FATTI, non l”ultimo regalo alla Città di Palermo”. A Mirri rimproverate del Pullman, del Centro sportivo piccolo, di volersi riprendere i famosi 2,5 mln e altre amenità. E ora tu sai tutto sul City Group e sull’impostura al popolo palermitano! Ma fammi il favore, non c’è nessuna discussione da intavolare. Perfino con la B in tasca e con il valore aggiunto creato dalla promozione riuscite a essere seri, altro che meritare e meritare. Quando leggo queste cose dubito che meritiamo veramente quello che sta accadendo…

  10. Come ho sempre sostenuto il calcio è il veicolo per riuscire a investire in un territorio,questo è l’obiettivo primario,nessun principe,nessun fondo o magnate tiferebbe per una squadra di una città che nemmeno conosce(noi faremmo lo stesso)per cui solo affari/business,pertanto accaparrarsi colui che dispone di grandi capitali da investire dipende da chi amministra il territorio,sono loro che devono offrire ,sempre legalmente,le condizioni imprenditoriali necessarieal fine di attrarre capitali,e qui non vedo nulla di strano anzi,nello specifico grazie a Mirri,il sindaco attuale si troverà senza cercarlo un interlocutore che andrebbe sfruttato a 360°,nello specifico la città di manchester ha imbastito delle trattative impreditoriali con ricadute sul territorio,ecco alcuni esempi:Nel dicembre del 2014 (6 anni dopo l’insediamento del gruppo di Abu Dhabi nel club) il Manchester City ha inaugurato la sua nuova Academy circa 33 ettari di area bonificata e completamente riqualificata ospitando uno dei più moderni centri sportivi al mondo un investimento stimato in 200 milioni di sterline.Per il suo funzionamento il club ha stipulato in totale 883 contratti con compagnie locali che forniscono i vari servizi ed è stimato che l’80% tra investimenti e costi di esercizio dell’intero progetto ricadono nel Nord Ovest dell’Inghilterra, ovvero nell’area della Greater Manchester (il distretto intorno alla città di Manchester) e nelle zone limitrofe.Oltre a questo, nel giugno del 2014 è stato annunciato un piano da un miliardo di sterline destinato all’area attorno allo stadio Etihad e che arriva fino a Ancoats, una zona che era conosciuta prima della seconda guerra mondiale come la Little Italy di Manchester (centro industriale dove lavoravano molte fabbriche di cotone).Oltre ad un piano residenziale con 6 mila nuove case Abu Dhabi United Group ha promosso anche la creazione di centri sanitari e scuole. Di queste la maggiore occupa un’area di circa 22 ettari, completamente bonificati e riqualificati.Insomma,se esiste una piattaforma politico – amministrativa funzionale, e se l’investitore è animato da un interesse di lungo corso, il connubio può funzionare e portare opportunità non solo ai giocatori ingaggiati ma ad una intera comunità.Ecco xchè nel cuore dello sceicco c’è la città di manchester…..adesso la palla passa ai nostri politici che hanno tutte le opprtunità per convincere lo sceicco a trovare per PALERMO e il Palermo City un posticino nel suo cuore d’oro.

  11. Piccio’ questi neanche hanno fatto la conferenza stampa di presentazione con annessi obiettivi od altro, è qui si aprono dibattiti su essere satelliti o stelle. Io direi facciamoli presentare per poi giudicare, con i soldi degli altri come sempre

  12. grazie rosaneroforever, ogni tanto qualcuno che scrive in modo documentato e non sparando numeri a caso tanto per sparlare

  13. L’acquisizione da parte del city group permetterà al Palermo di sviluppare e concludere gli asset fondamentali per la crescita del club(stadio,centro sportivo)e naturalmente stabilità finanziaria a lungo termine, invece per quanto concerne la parte sportiva copieranno quanto fatto in Francia con il troyes, serie A al massimo in 3 anni per poi stabilizzarsi nella massima categoria con l’obiettivo di crescere talenti per poi rivenderli.

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