GdS – Palermo, “attento alla trappola”. Scoppia il caso Nestorovski
“Attento alla trappola”. Questo il titolo e il monito del Giornale di Sicilia in vista della semifinale di ritorno fra Palermo e Venezia, con i rosa (a cui basta un pari) chiamati a non farsi prendere da un dubbio amletico: giocare per vincere o per non perdere? Il pari verrebbe accolto come una vittoria, “ma questo non lo si può dire apertamente”. E poi c’è il caso Nestorovski, protagonista di un confronto molto acceso con Stellone nella giornata di venerdì e prossimo ad una nuova esclusione.
MONASTRA: “FORZA PALERMO, CON IL CUORE E LA RAGIONE”
Carlo Brandaleone ribadisce: “Sarebbe poco dignitoso e persino pericoloso. E immaginiamo che siano queste le partite più difficili da preparare. Un atteggiamneto aggressivo esporrebbe il Palermo al contropiede, un atteggiamento rinunciatario invece vorrebbe dire subire troppo. Ci vorrebbe una via di mezzo: facile a scriversi, molto meno a farsi”.
PALERMO – VENEZIA, PROBABILI FORMAZIONI
Stellone rinuncia al 4-4-2, cambia alcuni uomini, ma anche stavolta dovrebbe tenere fuori Nestorovski (anche contro il volere di Zamparini). Il macedone sembra sempre più teso dopo i pochi minuti giocati al Penzo: il rapporto si era già deteriorato con Tedino durante il girone di ritorno e ora il capitano sembra finito ai margini. “Chi mugugna non fa per me. Chi resterà fuori non sarà per una bocciatura, ma per scelte mirate al passaggio del turno. Bisogna condividere e rispettare le scelte dell’allenatore: un giocatore può essere determinante anche se entra per tre minuti. Zamparini? Il presidente esprime il suo pensiero. Le mie decisioni sono quelle che contano”.
BIGLIETTI PALERMO – VENEZIA: È GIÀ RECORD. OBIETTIVO 30 MILA
Da un lato il Palermo sospinto da un Barbera stracolmo ma che non ha mai vinto in stagione con il Venezia; dall’altra un avversario che ha fatto un campionato al di sopra delle attese e che non ha nulla da perdere, guidata da un allenatorecome Inzaghi, ipnotico nelle dichiarazioni, cinico nel mettere in campo le proprie squadre. Servirà un Palermo lucido: un Palermo in cui tornerà Coronado dal primo minuto, non Nestorovski.
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