Genoa, il ds Ottolini: “A Palermo stadio caldo, trasferta difficilissima”

“Non esistono partite facili”. Questo il pensiero di Marco Ottolini, dirigente arrivato in estate dalla Juventus e che ora ricopre il ruolo di direttore sportivo del Grifone (prendendo il testimone da Johannes Spors – passato al ruolo di Group Sporting Director dell’intero 777 Football Group, la proprietà del Genoa calcio).

Intervistato da Il Secolo XIX, Ottolini guarda già alla sfida di Palermo: “Trasferta difficilissima in uno stadio caldissimo, con una squadra che vorrà riscattarsi dopo 2 sconfitte consecutive. Non esistono partite facili, il livello della B si è alzato molto. Genoa-Parma sembrava una partita di Serie A. La B è una maratona e avere una rosa extra large e di qualità può fare la differenza”.

E sul progetto Genoa dice: “Blessin? Non ero ancora al Genoa, ma da esterno ho pensato subito fosse una mossa intelligente, in quanto i sei mesi di lavoro non andavano buttati via. Alcuni giocatori avevano già assimilato il suo modus operandi. Mercato? Lungo e stressante. Alla fine c’è stato un calo di tensione, ma bisognava subito preparare la sfida col Parma. Abbiamo mosso una 50 di giocatori, 32 in uscita e 9 in entrata più i rientri dai prestiti. Ma lavorare per un club così è straordinario.

FOTO GENOA CFC

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2 thoughts on “Genoa, il ds Ottolini: “A Palermo stadio caldo, trasferta difficilissima”

  1. Rispetto per la vera Genova!
    Nessuno faccia gestacci ai genoani.
    Deve esserci il massimo rispetto per una tifoseria che è in buoni rapporti con tutti i gruppi ultrà di Palermo, del passato e del presente.
    Sono una tifoseria da sempre amica e che ha aiutato i palermitani in un momento di necessità (chi c’era sa).
    Onore ai genoani!

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