Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, svela tutti i restroscena dell’acquisto di Krzysztof Piątek, attaccante che sta facendo fuoco e fiamme in questo avvio di Serie A.
“Era fine maggio, Ibiza: io, la tv e nessun altro – dice nell’intervista alla Gazzetta dello Sport – . Ho un modo di valutare i giocatori tutto mio, devo essere da solo, senza condizionamenti e guardare una partita intera: non ricordo Cracovia contro chi… Ho chiamato subito Perinetti dicendo di chiudere l’affare”.
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“Ho visto un attaccante che aveva tutto: destro, sinistro, colpo di testa, cattiveria – continua – . Era sempre dove arrivava la palla. Sempre! Il giorno dopo era tutto fatto. Io sono così, un ansioso: una scelta la azzescco o la sbaglio, ma non mi piace aspettare”.
Piatek, dopo il grandissimo inizio di stagione, è uno dei pezzi pregiati del calciomercato. “Sono assediato, ma ribadisco: non andrà via a gennaio perché Piatek è essenziale per il Genoa e io devo pensare alla società. Nessuna clausola, il prezzo lo faccio io“, conclude.
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