Serie A, il Milan soffre ma batte il Cagliari (2-1)

Il Milan soffre ma batte il Cagliari e rimane a punteggio pieno dopo due giornate di Serie A. A San Siro finisce 2-1 cone le reti di Cutrone nel primo tempo, il momentaneo pareggio di Joao Pedro e il gol partita di Suso su punizione, che beffa un Cagliari volitivo ma a tratti sfortunato contro un Milan in debito di ossigeno.

LE PAGELLE DI MILAN – CAGLIARI

In avvio il Milan tiene bene il campo e aggira con eleganza il pressing dei sardi e alla prima possibilità arriva il gol. Di chi? Che domande: Cutrone. Contropiede di Suso sulla fascia destra, cross a rientrare per l’inserimento dell’attaccante alle spalle di Andreolli e tap-in a far esplodere l’urlo di San Siro, che 2 minuti dopo si esalta per la parata di Donnarumma in uscita.

Il Cagliari, però, non demorde, reagisce e al 22′ trova la grande occasione con Sau, servito con la verticalizzazione a tutto campo da Barella e che a tu per tu con Donnarumma, colpisce il primo palo sfiorando il pari. I sardi insistono e al 32′ sfiorano il gol con Joao Pedro, che manca di poco l’incrocio dei pali con il destro a giro e trova ampi spazi con Barella.

Il Milan dopo un buon avvio soffre e a cercare di scuoterlo è Borini, che in contropiede uno contro uno carica il destro e impegna Cragno, che salva il Cagliari dal gol del 2-0 dei rossoneri. Ma i brividi per il Milan non sono finiti: Farias ha lo spazio per il tiro e la sua conclusione viene deviata pericolosamente in angolo da un giocatore rossonero, con Donanrumma ormai battuto.

SERIE A, 2A GIORNATA: I RISULTATI

Nella ripresa, il Milan decide di giocare su ritmi più compassati e schierandosi con la difesa a 3. Borini sfiora il gol con la deviazione in area piccola, ma sulla fascia sinistra è Barella che continua a seminare il panico: all’ennesimo pallone rubato, assist di Farias per Joao Pedro che con il piatto batte Donnarumma sul secondo palo. Il Milan recrimina per un presunto rigore, ma sono proteste di tensione per una partita che lentamente rischia di scivolarle via dalle mani.

Poi ci pensa Suso: al 25′ s.t. si incarica della punizione dai 20 metri che si insacca all’incrocio dei pali sulla destra. Cragno si tuffa ma è tutto inutile. Nel frattempo Montella si gioca la carta Kalinic e cerca di mantenere il risultato, mentre il Cagliari paga gli infortuni a Joao Pedro e Barella (i migliori di serata). Prima Kalinic e poi Montolivo (rigore non concesso) provano a chiuderla, ma i sardi ci provano fino alla fine. Dopo un recupero monstre di 9 minuti (causa infortuni, cambi e timeout per il caldo), il Milan può respirare. Ma ci sarà tanto da lavorare.


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