Palermo e Lucca: accordo vicino. L'agente: "Non è solo un fatto economico..."

Lucca e il Palermo: accordo a un passo. Dopo essersi messo in mostra in Serie D (un gol in 61 minuti complessivi) il club rosanero sembra intenzionato a superare la concorrenza e confermare il 19enne attaccante. Come riferito da Salvatore Geraci per il Corriere dello Sport, il colloquio tra Castagnini e Sagramola e l’agente Imborgia è stato positivo: alcune squadre probabilmente offrono di più a livello economico ma la base d’accordo c’è; si tratta ora definire i dettagli.

Le intenzioni delle parti di chiudere c’è, ma sul tavolo non ci sono solo risvolti prettamente “economici”. Lucca (che si sta godendo un po’ di vacanza a casa dopo i mesi di lockdown) guarda al futuro e il papà Federico ammette: “Lorenzo mi ha detto che vorrebbe proseguire a Palermo, il dialogo è bene avviato”. Ma sui retroscena del possibile accordo Geraci sottolinea: “Contratto quadriennale? E perché no? Con bonus che comprendano le eventuali promozioni e la possibilità che il Palermo possa valorizzarlo per poi realizzare una ghiotta plusvalenza”.

Ninni Imborgia (suo agente e “padre” calcistico) non lascia nulla al caso: “Lucca è libero ed è giusto che punti ad una intesa diversa rispetto a chi ha vincoli con le società di appartenenza. Il Palermo è una società ambiziosa, ha storia, conosce Lucca e lo vorrebbe; e a Lorenzo piacerebbe ritrovarsi in rosa e con prospettive aperte. Però, bisogna valutare anche il parere del nuovo allenatore, il modulo di gioco, tante cose che alla fine sono più importanti dell’aspetto economico. Sagramola e Castagnini conoscono il giocatore, l’hanno visto in allenamento molto più di quanto i tifosi non l’abbiano seguito in campo, poi è scoppiato il coronavirus: quando Lorenzo poteva giocare ha dovuto fermarsi”.