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Palermo, esame Sampdoria: una vittoria per sognare in grande

Una vittoria per continuare a rincorrere e tornare a sognare. Il Palermo, sulle ali di un cauto entusiasmo, mette nel mirino la Sampdoria per quella che sarebbe la terza vittoria di fila, un filotto di successi che manca dal lontano febbraio 2024.

Inoltre, un’altra vittoria in trasferta, senza subire gol (dopo quella ottenuta a Cosenza), sarebbe un evento ancora più raro dato che non accade da maggio 2014, quando sulla panchina rosanero sedeva Giuseppe Iachini, nella stagione che culminò con la promozione in Serie A.

I rosanero sono imbattuti da quattro partite e si respira aria nuova. Gli innesti del calciomercato invernale stanno dando il cambio di marcia e le due vittorie di fila hanno rimesso la squadra di Dionisi in zona playoff. Battere la Sampdoria sarebbe ulteriore benzina in vista dello scontro diretto contro la Cremonese, in programma la prossima settimana.


Gli uomini di Semplici non vincono da un mese, ma al Palermo hanno sempre dato del filo da torcere: i rosanero infatti non hanno vinto nessuna delle ultime tre partite giocate in Serie B durante la stagione regolare contro i blucerchiati (una sconfitta e due pareggi), tuttavia Brunori e compagni riuscirono a trionfare nel playoff datato maggio 2024 (2 – 0, decisiva la doppietta di Diakité).

Il cammino della Sampdoria

La Sampdoria ha collezionato 30 punti nelle 28 giornate di campionato giocate, a fronte di sei vittorie, dodici pareggi e dieci sconfitte. Uno score che vale l’attuale quindicesimo posto in classifica.

In casa i blucerchiati hanno messo a referto 17 punti (quattro vittorie, cinque pareggi, cinque sconfitte), segnando 10 gol e subendone 11.

Le ultime tre partite sono state caratterizzate da due pareggi e una sconfitta mentre l’ultimo successo risale all’8 febbraio scorso, quando il gol di Niang risultò decisivo nella vittoria casalinga contro il Modena (1 – 0).

Lo scorso turno di campionato ha invece riservato alla Sampdoria la sfida in trasferta contro il Bari. Dopo un’ottima prima frazione di gioco, illuminata dalle giocate di Oudin e chiusa in vantaggio grazie al gol di Niang, il secondo tempo ha visto il Bari pervenire al pareggio pochi minuti dopo il rientro in campo e da lì in poi pochissime emozioni, 1 – 1 il finale.

Contro il Palermo, senza l’ex Tutino (cinque gol, quattro assist) e con Coda (sei gol, due assist) dalla panchina, Semplici sceglie Niang per guidare l’attacco blucerchiato (due gol per lui dal suo arrivo lo scorso gennaio). Alle sue spalle agiranno altri due nuovi arrivati del calciomercato di gennaio: Sibilli (un gol, un assist), più incursore e finalizzatore, e Oudin, più fantasista e dotato di una tecnica di base squisita. A centrocampo, sulla corsia di destra, occhio agli inserimenti offensivi di Depaoli (tre gol, due assist).

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5 thoughts on “Palermo, esame Sampdoria: una vittoria per sognare in grande

    1. Ma vai a tifare per il Catania, la tua squadretta non naviga in buone acque con quel presidente che si ritrova. Noi sempre forza Palermo!

  1. Vigilia come sempre piena di sogni e di vittorie . Io penso invece che oggi occorre non perdere per dare continuità, tenere sotto la Sampdoria e preparare al meglio la gara con la Cremonese. Genova ci ha sempre riservato partite complicate e avare di punti. Difesa attenta quindi per poi punzecchiare in avanti con gli attaccanti. Forza Palermo.

  2. Completamente d’accordo col messaggio di “Solorosanero”, oggi l’importante è non perdere e prolungare la serie positiva. Ovviamente come tutti i tifosi preferirei 3 punti ma bisogna essere realisti: il campo è molto difficile (nonostante la Samp non sia un granchè), siamo in piena emergenza in difesa , e gli ultimi risultati sono stati arrivati, più che con le prestazioni, con una certa dose di fortuna o caso: col Cosenza dobbiamo ringraziare i miracoli di Audero nel primo tempo e il rigore nel ST che ha mandato psicologicamente KO gli avverari.
    Col Brescia invece la squadra ha giocato molto bene il primo tempo, nel secondo decisamente meno ma, anche se nel complesso ha meritato i 3 punti, se non era per quel rigore regalato dai bresciani finiva tranquillamente 0-0.

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