Palermo, un silenzio che preoccupa. E non è quello “degli innocenti”

gattuso accuse oingiuste sereno sul giudizio

Cari lettori, mettiamoci d’accordo. Non è che uno si sveglia la mattina (o non dorme la sera), dice o scrive due dichiarazioni e la situazione si evolve. Ci sono parole e ci sono fatti. Le parole le abbiamo scritte e lette tante volte in questi giorni e non hanno portato a nulla. Dal grande acquisto al mercato di gennaio al “tranquilli, pagheremo gli stipendi” ne abbiamo sentite tante, alcune autorevoli, altre meno, ma alla prova dei fatti parole che non hanno avuto finora riscontro nella realtà.

D’altro canto, sono abituato – in linea di massima – alla consuetudine che esistono i canali ufficiali per dichiarazioni che dovrebbero avere il crisma della ufficialità. Prendete Emanuele Facile: se ha qualcosa da dire, perché non utilizza l’ufficio stampa della società di cui è amministratore delegato anziché parlare a spizzichi e bocconi ora su questo giornale ora su quell’altro sito? Non ce ne voglia nessuno, ma finora per noi il “vero fatto” è il silenzio della società. Nessuna notizia degli inglesi, nemmeno dai canali social a cui ci avevano abituato. Nessuna notizia, ovviamente, dal fronte Zamparini, l’ex patron vive da una condizione “disagiata” una situazione decisiva della sua vita futura. “Vittima” o “mandante” è difficile dirlo, se ci vogliamo attenere soltanto ai fatti tralasciando maldicenze, sottintesi e malintesi.

C’è dunque un silenzio “ufficiale”. E non è un “silenzio degli innocenti”, per parafrasare il famoso film del 1991. Non lo è Zamparini che è evidentemente il responsabile di un declino societario iniziato già qualche anno fa; non lo è Emanuele Facile che non si capisce quale partita stia giocando; non lo sono gli inglesi che sembrano sbarcati da un altro pianeta e probabilmente ragionano con il Palermo come se si trattasse della compravendita di un magazzino o di uno stock di televisori. Per non parlare della trattativa con Follieri della quale si conosce ufficialmente solo la versione del compratore deluso. Aveva davvero le garanzie? Perché gli sarebbe stato risposto di no?

La situazione del Palermo, come ha correttamente affermato ieri Peppe Accardi, palermitano e profondo conoscitore della realtà palermitana, è sempre più allarmante ora dopo ora. La penalizzazione, se non si verifica un improbabile colpo di scena, è a un passo. E la situazione si è talmente ingarbugliata che è difficile immaginare che qualcuno prenda circa 4 milioni e li cacci fuori “al buio”, senza conoscere a fondo la situazione e senza avere accesso alle carte ufficiali. La cordata americana c’è davvero ma non è disposta a trattare senza elementi di chiarezza oggettiva.

Il pagamento degli stipendi, tra l’altro, non è l’unica “dead line” di questa assurda vicenda, popolata di figuranti e speculatori. Si può andare in serie A anche con i 4 punti di penalizzazione (ah quanto vorremmo parlare di calcio vero, alla vigilia di una partita importantissima e bellissima) ma qui è in ballo il futuro del club. Aspettiamo, speranzosi ma non certo fiduciosi.

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38 thoughts on “Palermo, un silenzio che preoccupa. E non è quello “degli innocenti”

  1. OK BASTA ….CHE SIAQ FALLIMENTO E NON SE NEPARLI PIU X FAVORE…..SIAMO SFINITI!!
    D’ALTRO CANTO NON FINISCE MICA IL CIELO COME DICEVA QUALCUNO…NO?

  2. Caro Direttore, se posso permettermi aggiungerei che non vi sono neanche più i tempi bancari per lo spostamento di quel tipo di importi a meno che si verifichi un trasferimento all’interno dello istituto, ipotesi che mi sento serenamente di escludere a priori.

    1. Caro Direttore, se posso permettermi aggiungerei che non vi sono neanche più i tempi bancari per lo spostamento di quel tipo di importi a meno che si verifichi un trasferimento all’interno dello stesso istituto, ipotesi che mi sento serenamente di escludere a priori.

        1. Bonifici di cinque milioni di euro dall’estero che superano tutto: allineamento contabile, antiriciclaggio, etc..io spero che tu abbia ragione!

  3. quando sono a casa ( ma fuori uso il cellulare ), ogni quarto d’ora vado sui vari siti in cerca di notizie…ma chi l’avrebbe detto che mi sarei ridotto cosi…

  4. Ma quello che parlava di società quotate a new York garanzie e grandi investimenti non sapeva chi erano belli facile e Coen??
    Che l’attuale proprietà sia fuffa non ci piove ma il responsabile della situazione attuale è sempre quello che é ai domiciliari.
    Non vendeva ai vari Cascio e follieri perché non davano garanzie e poi lo mette in mano ai suoi consulenti che manco possono pagare gli stipendi.

  5. E basta con questo strazio indegno. Basta piangere. Basta lagnare. Basta. Il calcio a Palermo è morto perché l’indegnita Si è impadronita dei nostri colori. Non da ora. Da anni!

    1. Basta con questo, basta con quello, ma allora perchè scrivi? perchè commenti? ma poi commenti “basta lagnarci” Ma ti rendi conto quello che è successo negli ultimi due mesi? Lasciamo perdere il passato e consideriamo soltanto gli ultimi 2 mesi. Lasciamelo dire in siciliano perchè rende di più “COSA RI SCIPPARICI A TESTA”. ma quale basta. Ma cosa hai nelle vene acqua al posto del sangue? ma io schiumo di rabbia altro che lagnarmi.

  6. Questo articolo purtroppo è una triste fotografia della situazione attuale. L’unica nota positiva di questo momento sarebbe quella di dedicarci al calcio giocato, ma non è facile.

  7. Ma allora perchè ci hanno detto che c’era un offerta migliore di quella di follieri che pariole sue era disposto a risolvere la situazione? Secondo me gli stipendi saranno pagati da Zamparini , è sempre lui il proprietario, venderà appena arriva un offerta importante. Non penso che sono cosi’ stupidi da non vendere a Follieri se non hanno i soldi per gli stipendi.

  8. E’ come vivere un incubo in una sorta di anestesia cosciente….vediamo scorrere questo insulso film che è, e rappresenta la vita reale, senza poterlo fermare in quanto immobilizzati in un loop ipnagogico che non riusciamo a spezzare…e mentre ci muoviamo senza soluzione di continuità in questo spazio limitato ma infinito come su di un nastro di Moebius, il tempo scorre inesorabile trasportando con se tutte le sue inevitabili conseguenze…Uscendo dalle metafore dettate più che altro dalla oggettiva disperazione, in cui ci hanno cacciato questi farabutti, tutti nessuno escluso, io venerìi sarò allo stadio per incitare i MIEI RAGAZZI, e per gridare a squarcia gola: FORZA PALERMO…alla facciazza di questi ignobili figuranti che giocano con i nostri sentimenti, con la nostra passione…saranno loro a perdere la dignità…la stessa, la nostra, che non potranno mai comprare per poi cercare di rivendercela….

    BESTIE…..!!!!!

  9. La vera anomalia sono questi articoli quando invece da parte dei media locali andrebbe usata veemenza e violenza (naturalmente verbale)contro questo losco Facilone di cui oramai si è ben capito tutto!!compreso il fatto che non ha un euro peggio di me cercansolo di speculare ma cosa più grave ha un passato che non gli consente l’acquisto di una società insomma tutta una serie di indizi e fatti concreti che andrebbero apostrofati ben diversamente!!!invece come con il friulano continuate a scrivere con il fioretto quando ci vorrebbe la scimitarra!!!!

  10. Caro Monastra, purtroppo siamo in balia dei giochi di questi signori e non possiamo farci nulla, dobbiamo soltanto aspettare. Nel frattempo comunque cerchiamo di non far mancare il supporto ai ragazzi per una partita importantissima, almeno quel giorno facciamo che prevalga il calcio sport sul calcio finanza. FORZA PALERMO SEMPRE!

    1. spiego meglio il “non possiamo farci nulla”. In realta’ se volessimo potremmo sicuramente tutti insieme rovesciare questo schifo di calcio ormai dominato dal business e dalla finanza. Ma non e’ un processo che si risolve in pochi giorni. Magari questa vicenda ci dara’ maggiore motivazione per spingere verso il cambiamento.

  11. Credo che ormai non ci siano più i tempi tecnici per cedere la società entro la scadenza del 18 febbraio, per cui se il pagamento degli stipendi verrà effettuato, sarà a carico dell’attuale proprietà (gli inglesi o Zamparini ?). Ormai si è capito, i potenziali acquirenti non vogliono probabilmente accollarsi questa situazione, aspettando che la proprietà riesca almeno a portare a termine il pagamento delle scadenze più imminenti. Ce la faranno a trovare i soldi necessari? Questo è il vero dilemma….

  12. Ormai è evidente che i vari avvoltoi aspettano semplicemente il fallimento per potere acquistare al minimo il Palermo calcio. Che rabbia…. Come molti, consulto varie volte al giono i vari siti nella speranza di una buona notizia. Che rabbia…

  13. Nessuno comprerà una società che sta x fallire…
    Conviene farla fallire per comprarla a 2 euro…
    In 4 anni….plusvalenza di alto livello…
    Film già visto in tante occasioni…
    In cuor mio ci spero ancora…ma cerco di proteggermi dal dolore che proverò….che ho già provato qualche anno fa’

  14. Vorrei poter porre una domanda al Direttore, e cioè, è possibile che pagano gli stipendi ai giocatori per non incorrere in penalizzazione, non effettuare nessuna vendita e tirare a campare fino alla fine del campionato? Per poi magari fare il prezzo in base al prossimo campionato che eventualmente parteciperà? Naturalmente dietro la regia di qualche mente raffinata e senza scrupoli, a cui piace particolarmente il rischio, cioè fallire!!! Saluti a tutti e venerdì tutti allo stadio per il Palermo, per la città, la Sicilia, il mondo intero, devono arrizzicare le carni a tutti!!!

  15. Facile… 500mila palermitani mettono 10 euro e fanno 5 milioni per pagare gli stipendi… solo che sicuramente qualcuno scapperebbe con il malloppo prima di arrivare a consegnarli… 🙂 chi vuole capire capisca.

  16. Vorrei dire che c’è qnche un altro silenziò ugualmente grave ed è quello di Orlando ma possibile che non parla non muove un dito contro sti Facilone e co ma soprattutto non si attiva x trovare un’alternativa a questi soggetti pericolosi ma possibile che non ha fatto una dichiarazione?possibile che a nessuno giornalista è venuto in mente di fargli un po’ dindomande??sono allibito che città di ….

    1. non devo difendere nessuno e non sono politicamente allineato all’attuale sindaco, ma il calcio business di oggi non prevede che le istituzioni abbiano un ruolo, si tratta di proprieta’ privata, lo volete capire? forse e’ proprio questo il punto…..

  17. Come ho avuto modo di commentare già un’altra volta, una cosa è certa: che un uomo di quasi 80 anni come Zamparini, non sappia riconoscere ACQUIRENTI SERI e SOLVIBILI da una BANDA di INGLESI NULLATENENTI lascia sconcertati ! Ma quando ha venduto i suoi supermercati ai francesi , da cui ha ricavato 1000 miliardi di vecchie lire, ha avuto la stessa STRAFOTTENZA e SUPERFICIALITA’ che ha avuto quando ha regalato il Palermo agli inglesi ? Oppure si è accertato che i Francesi avessero i soldi necessari ? QUINDI, delle 2 l’una: o c’è stata della COLPA (MA un imprenditore di 80 anni ?? !!) oppure del DOLO x VENDETTA contro la città e la Magistratura. Propendo per la 2a ipotesi.
    – A questo punto, anzicchè cedere al RIC++++ e all’ESTOR++++ di Facile e degli Inglesi (1 milione e 200 mila € come prezzo per la cessione a fronte di un esborso di 10 € !!!!), meglio fallire e ripartire dalla Serie D, magari con la Cordata Americana, con la promessa di realizzare Stadio e Centro sportivo durante le auspicabili Promozioni in Lega Pro, Serie B e Serie A (3 anni come il Parma).
    Che ne pensate ?

  18. Secondo una notizia battuta alle 21.39 di oggi, che si legge su altra testata locale on-line, FACILE avrebbe abbandonato il Palermo e adesso l’eventuale cessione sarebbe trattata da Foschi e la De Angeli (Collaboratrice di Zamparini) che domani a Milano dovrebbero incontrare i le cordate interessate all’acquisto del Palermo.
    Direttore Monastra, questa notizia risulta veritiera ? Perchè, nel caso, le chance di esito positivo aumenterebbero (forse).

    1. La testata che lei cita è palermotoday, bisognerebbe chiedere a loro. Senza nulla togliere al lavoro dei colleghi (a Today sono bravi) credo che nessuno sia in grado davvero di dire cosa succederà tra un’ora. Il senso di questo pezzo è proprio questo. Foschi si è attivato, ed è vero, ma lo ritengo un fatto normale. Leggo anche molte smentite. Vedremo. Però, come detto, mi attengo ai fatti e le faccio una provocazione: se l’ad Facile ha appena detto che non c’è problema per gli stipendi perchè ci dovrebbe essere qualcuno in giro a cercare soldi per gli stipendi? Ma poi, non è stato Facile finora a parlare con eventuali compratori? Non è (sarebbe) stato lui a far scappare Follieri. E se fosse stato tutto vero quello che abbiamo sentito, a quest’ora Follieri non sarebbe stato presidente già da più di 48 ore, anzichè interrompere le trattative per puntiglio? E’ evidente che si naviga a vista e lo spettacolo non è per niente divertente (gm)

  19. Intanto, mentre noi siamo qui a chiacchierare, quel buffone e bugiardo di pseudo AD che ci ritroviamo ha nuovamente disatteso le aspettative di noi tifosi promettendo una conferenza che ovviamente non è mai arrivata. Ma come si fa ad essere così falsi? Che schifo

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