Potenza – Palermo 0-3, LE PAGELLE: De Rose dirige, Luperini letale

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Le primissime impressioni sono ottime. Il Palermo batte il Potenza nel primo vero test precampionato e dimostra di non aver perso il filo del discorso intrapreso da quando Giacomo Filippi siede sulla panchina rosanero. Si sono visti tanti buoni segnali, come la costruzione dal basso migliorata, l’intensità e la voglia di dominare la partita. È solo calcio di luglio ma la strada sembra quella giusta.

LA CRONACA DEL MATCH

POTENZA (4-3-1-2): Marcone 6 (dal 1′ s.t. Brescia 5.5); Coccia 6 (dal 10′ s.t. Vecchi 5.5), Cargnelutti 5, Piana 5, Sepe 5.5; Zampa 6 (dal 10′ s.t. Bruzzo 5.5), Zenuni 6 (dal 10′ s.t. Iuliano 5.5), Sandri 6 (dal 10′ s.t. Zagaria 5.5); Mazzeo 5 (dal 10′ s.t. Baclet 6); Romero 5.5 (dal 1′ s.t. Salvemini 6), Volpe 6.5 (dal 1′ s.t. Ricci 5.5).

PALERMO (3-4-2-1): Massolo 6.5 (dal 1′ s.t. Pelagotti 6); Accardi 6 (dal 1′ s.t. Buttaro 6), Lancini 6 (dal 1′ s.t. Peretti 6), Marong 6 (dal 1′ s.t. Marconi 6, dal 39′ s.t. Somma s.v.) ; Almici 5.5 (dal 1′ s.t. Doda 6), Mauthe 6.5 (dal 1′ s.t. Luperini 7), De Rose 7 (dal 1′ s.t. Odjer 6.5), Valente 6.5 (dal 22′ s.t. Crivello s.v.); Silipo 6.5 (dal 1′ s.t. Kanoute 6.5), Floriano 6 (dal 1′ s.t. Broh 6); Soleri 5.5 (dal 1’s.t. Corona 5.5).

PALERMO, IL PRIMO AGOSTO AMICHEVOLE CONTRO LA SALERNITANA

Massolo 6.5: buonissime le prime impressioni. Il portiere classe ’96 ha personalità, gioca bene con i piedi ed è sempre attento nelle uscite. Non deve compiere grandi parate ma dimostra di essere sul pezzo. Siamo sicuri che sarà “solo” il vice-Pelagotti?

Pelagotti (dal 1′ s.t.) 6: entra nel secondo tempo, quando il Potenza non ne ha più, e compie un buon intervento.

Accardi 6: battaglia con qualsiasi avversari gli passi vicino, non tira indietro la gamba nemmeno in amichevole. Con Almici compone la catena di destra che dà tante garanzie in entrambe le fasi.

Buttaro (dal 1′ s.t.) 6: il difensore scuola Roma dimostra buona fisicità e attitudine per la difesa a tre. È attento ma nel secondo tempo il Potenza cala e si può gestire senza strafare.

Lancini 6: in fase difensiva non c’è tanto lavoro da fare, il Potenza si rende poche volte pericoloso. Il centrale difensivo, così, gestisce la situazione e imposta l’azione quando il Palermo prova a uscire dal basso.

Peretti (dal 1′ s.t.) 6: gioca nel secondo tempo al centro della difesa; un ruolo difficile che il giovane ex Hellas gestisce con un po’ di problematiche, ma tutto sommato senza sfigurare.

Marong 6: cresce di partita in partita. Al solito apporto fisico aggiunge un miglioramento palla al piede. Sarà molto utile nel corso della stagione.

Marconi (dal 1′ s.t.) 6: solita prestazione d’esperienza. Con una difesa così giovane nel secondo tempo, è lui a “tenere la linea” dirigendo le operazioni.

Almici 5.5.: un po’ sottotono. Non riesce a essere incisivo in fase offensiva e soffre quando c’è da rincorrere gli avversari. Deve ritrovare la forma migliore dopo l’anno scorso, che è stato molto difficile per lui.

Doda (dal 1′ s.t.) 6: rispetto ad Almici è più in palla, in fase difensiva è presente mentre non riesce a trovare spazio per spingere con continuità.

Mauthe 6.5: occhio a questo ragazzo. Filippi lo fa giocare nel centro del campo, in un ruolo diverso da quello usuale (difensore centrale) e il classe 2004 dimostra personalità e intelligenza tattica. Meglio quando deve “distruggere” il gioco avversario ma in fase di costruzione ha ampi margini di miglioramento.

Luperini (dal 1′ s.t.) 7: una buonissima prestazione, al di là dei due gol segnati. L’ex Trapani gioca tanti palloni, è al centro del gioco e non si aliena alla ricerca dell’inserimento. Poi arriva anche la doppietta grazie alle sue doti sotto porta.

De Rose 7: superbo direttore d’orchestra. Il capitano di giornata è già in palla, detta i tempi di gioco e si dimostra punto di riferimento per i compagni. È bravo e caparbio in occasione del gol, che suggella un’ottima prestazione.

Odjer (dal 1′ s.t.) 6.5: siamo sulla giusta strada. Corre tanto e fornisce un bell’assist a Luperini per il gol dello 0 – 3.

Valente 6.5: non è al massimo della forma, visto anche l’infortunio dei giorni scorsi, ma è l’unico giocatore titolare che gioca anche una parte del secondo tempo. Come nella passata stagione, è proprio nella ripresa che dà il meglio e risulta decisivo sia nel primo che nel secondo gol.

Silipo 6.5: subito “elettrico”. Il numero 10 rosanero è conscio che sta iniziando una stagione importante per la sua carriera e allora prova a mandare segnali anche ai compagni, con continui movimenti smarcanti sulla trequarti.

Kanoute (dal 1′ s.t.) 6.5: entra subito in partita con le solite caratteristiche: la rapidità e l’imprevedibilità. In questa stagione ci sarà tanta concorrenza e l’esterno ex Catanzaro non vuole accontentarsi delle briciole.

Floriano 6: stringe molto dentro al campo, come di consueto, ma svaria su tutta la trequarti, scambiandosi con Silipo. Pecca un po’ in precisione ma a questo punto della preparazione ci sta.

Broh (dal 1′ s.t.) 6: gioca sulla trequarti e non sfigura, anzi va vicino al gol con un bel tiro di sinistro da dentro area.

Soleri 5.5: ancora imballato, un giocatore della sua stazza ci mette più tempo a trovare la giusta forma. L’attaccante scuola Roma si muove tanto, prova a rendersi utile, ma è poco preciso e non “vede” mai la porta avversaria.

Corona (dal 1′ s.t.) 5.5: il discorso è molto simile a quello fatto per Soleri. Il giovane 2004 è ancora lontano dalla forma migliore e non riesce a rendersi utile alla squadra, nonostante vada vicino alla rete con un diagonale di sinistro.

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