Repubblica - "Catania, stipendi non pagati e due punti di penalizzazione"

“Il Catania salta la scadenza federale, da 300 mila euro, prevista per il pagamento degli stipendi di calciatori e staff tecnico del mese di giugno e inaugura la stagione agonistica 2020/21 con i 2 punti di penalizzazione che scaturiranno dal deferimento da parte della procura federale”. Questo l’inizio del servizio odierno di Repubblica che esamina l’attuale situazione in casa rossazzurra.

Questa volta nessun ricorso al salvagente dell’azionariato popolare che aveva consentito in un rush finale al Catania di iscriversi al prossimo campionato di Serie C. Ma ciò non è bastato per diradare la nebbia di dubbi che ha investito la società. La voglia di Sigi di trovare nuovi investitori per il progetto non ha prodotto risultati tangibili. Le interlocuzioni vanno avanti da mesi, soprattutto dopo l’addio al progetto di Joe Tacopina ma ancora nessuno ha fatto passi avanti.

I maltesi della Fahrenheit Logistic Ltd, si sono presentati varie volte a Torre del Grifo ma il tutto si è risolto in un nulla di fatto. La mancanza di capitali freschi potrebbe rimettere in moto i creditori che potrebbero far leva su una serie di procedure esecutive: lunedì ad esempio un pignoramento verso terzi per 340 mila euro, notificato da due creditori privati, ha bloccato i conti societari che sono stati così impossibilitati nel pagare gli stipendi.

A conti fatti sarebbero bastati 12 mila euro a testa dai 24 soci Sigi per risolvere il problema. Adesso si complica anche il calciomercato dove rischiano di saltare gli affari in entrata e i giocatori in organico potrebbero mettere in mora la società per ottenere lo svincolo d’ufficio.