Serie B, la classifica spettatori dell’andata: male il Palermo / FOTO

La classifica degli spettatori del girone di andata della Serie B vede il Palermo al decimo posto con un totale di 58.615 spettatori in 9 partite per una media di 6.513 spettatori a partita. Molto poco per una città così grande e una squadra che si trova al primo posto.

A comandare la speciale classifica degli spettatori è il Benevento con una media di 11.128, seguito dal Lecce a quota 10.425 e dal Verona con 10.287.

Questa la foto della classifica:

classifica spettatori serie b

LEGGI ANCHE:

CALCIOMERCATO, SI PARTE. I PICCOLI RITOCCHI DEL PALERMO E I PIANI DELLE RIVALI

SPORT CAPITAL A CACCIA DI INVESTITORI

REPUBBLICA – MERCATO AL VERDE, LA NUOVA PROPRIETÀ NON PORTA SOLDI


6 thoughts on “Serie B, la classifica spettatori dell’andata: male il Palermo / FOTO

  1. 6.513 ecco quanti sono i tifosi del Palermo, aggiungiamone altri 3.500 per fare conto pari, magari impossibilitati a recarsi allo stadio da motivazioni reali e arriviamo a 10.000. Questo è il numero magico: nè uno di più nè uno di meno. Il resto sono pseudotifosi da bar, strisciati delusi dalla mancata visita della propria squadra del “cuore” e tuttologi. A questi, negli ultimi tempi, si sono aggiunti gli esperti di finanza internazionale. Il quadro mi pare completo.

    1. Se i tifosi del Palermo fossero circa 10 mila Zamparini non avrebbe mai investito a Palermo. Se non c’è qualità in campo è logico non acquistare il biglietto stadio.la serie B non offre qualità.

  2. I pochi sostenitori di Zampa ci sono rimasti malissimo che la città rifiuto la mala gestione Zampa disertando lo stadio.

  3. La stupidita’ di certi tifosi consiste nel lamentarsi, contestare “a matula”, disertare lo stadio creando ulteriore danno alla squadra, quando non capiscono che cosi’ facendo non creano alcun danno rilevante al padrone (vecchio o ai nuovi padroni). Non capiscono che nel calcio business i veri affari non si fanno con i ricavi dello stadio. A questi pseudo-contestatori vorrei far capire che finche’ siamo nel calcio business noi tifosi non abbiamo alcuna possibilita’ di influire sulla gestione societaria. Siamo alla merce’ degli affari, delle speculazioni, delle alchimie finanziarie di questo o quel padrone, costretti a sperare che questi (apparenti) nuovi padroni abbiamo veramente i soldi da investire per coltivare la speranza di un ritorno in A. Purtroppo, se cio’ non fosse vero, nessuno di noi e’ in grado di tirare fuori 20 milioni, ne’ esistono imprenditori o gruppi industriali in Sicilia in grado di accollarsi questi investimenti. Ma lo volete capire una buona volta o no? L’unica alternativa vera e’ quella di rovesciare il sistema del calcio business, ma per farlo dobbiamo dar vita ad un movimento popolare tale che abbia la forza di far adottare delle leggi di radicale riforma del calcio. Se non siamo capaci di questo meglio rimanere a fare i semplici tifosi e sostenere la squadra almeno finche’ danno tutto in campo come e’ accaduto in questo girone d’andata. Almeno aggrappiamoci a questi giocatori e a questo allenatore e vediamo se riusciamo a conquistare un’altra promozione in A. Se poi dopo ci sara’ il baratro, comunque avremo messo in bacheca un altro titolo e poi si ricominciera’ a tifare lo stesso, fosse pure in serie D, come stanno facendo con grande orgoglio i tifosi baresi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *