Serie B, quanti punti servono per arrivare ottavi? Lo studio della Lega

La Lega Serie B ha pubblicato nel proprio sito ufficiale uno studio nel quale vengono mostrate le medie punti per la promozione diretta e per centrare l’ottavo posto, l’ultimo valido per i playoff. 

La raccolta di dati della Lega ha portato a delle risposte che potrebbero interessare a una squadra come il Palermo, che punta all’accesso ai playoff: sono infatti 59 i punti che servono “mediamente” per arrivare almeno ottavi. I rosanero, fermi a 43 punti a 6 giornate dal termine, dovrebbero disputare un cammino quasi perfetto per raggiungere quella quota, vale a dire cinque vittorie e un pareggio.

Ma con i ritmi lenti di questo campionato, ricco di pareggi e nel quale qualsiasi squadra può sperare fino alla fine, la quota finale potrebbe essere più bassa della media prospettata.

IL COMUNICATO

La Serie BKT è pronta a fare 13 edizioni dei playoff disputate da quando esiste la Lega B, ovvero dal 1° luglio 2010.

Arrivata anche quest’anno ad aprile, il periodo caldo in cui si iniziano a delineare con maggiori certezze alcuni scenari, così come prendono forma i desideri di ritrovarsi nella corsa ai playoff o i sogni dei tifosi che cominciano ad elaborare decine di combinazioni per ipotizzare quanti punti e partite serviranno alla propria squadra per il salto diretto.

Quindi, la fatidica domanda: quanti punti servono per la promozione in Serie A?

Con un viaggio a ritroso nelle dodici edizioni del Campionato di Serie B, disputati dal 2010 ad oggi, emerge che la media punti per centrare il secondo posto in classifica, l’ultimo che garantisce la promozione diretta in Serie A è fissato a 73 punti

Mentre la media per centrare l’ottavo posto in classifica, l’ultimo utile per giocare i playoff, è di 59 punti.

Trattandosi di una media, negli ultimi anni si è assistito alle vette altissime toccate, ad esempio, dagli 83 punti utili al Torino nel 2011-2012 per beffare il Sassuolo (terzo a 80 punti), per passare poi a punte più basse, come i 66 punti che nel 2018-2019 hanno regalato al Lecce il sogno di tornare in Serie A. Stesso ragionamento che vale per i playoff dove la punta più avanzata sono i 65 punti del Novara, ottavo nell’edizione 2015-2016 e la punta più bassa, i 50 punti del Perugia del 2018-2019.

Va fatta ovviamente una precisazione. L’attuale formula, quella che prevede la disputa della competizione per le squadre classificate dal terzo all’ottavo posto, è in vigore dal 2013-2014. Nei tre anni precedenti giocavano i playoff solo le squadre che avevano concluso la stagione dal terzo al sesto posto. Non a caso l’unico anno nel quale una squadra, arrivata molto indietro in classifica, ha centrato la vittoria dei playoff e la promozione in Serie A, è il 2011-2012. Parliamo dell’anno in cui la Sampdoria di Beppe Iachini riesce ad agganciare il sesto posto in regular season per poi vincere i playoff superando il Sassuolo in semifinale ed il Varese nella sfida decisiva (3-2 al Luigi Ferraris 0-1 al Franco Ossola).

Ma la curiosità relative alla quota promozione non finiscono qui. La prima è sempre di carattere statistico. La maggior parte delle finali playoff sono state disputate tra la terza e la quarta classificata al termine della prima fase. È accaduto in 5 casi su 12.

Nel 2013 tra Livorno ed Empoli, nel 2014 tra Cesena e Latina, nel 2016 tra Pescara e Trapani, nel 2018 tra Frosinone e Palermo e nel 2022 tra Monza e Pisa. La seconda curiosità è che in due casi la finale playoff si è giocata tra la 5° e la 6° classificata nella regular season, nel 2017 Benevento-Carpi e nel 2021 Venezia-Cittadella.  La terza curiosità è che la finale con le due classificate agli ultimi posti disponibili per i playoff, è stata quella della stagione 2018-2019 quando si giocarono la Serie A la 5° e la 7° delle regular season, l’Hellas Verona di Aglietti ed il Cittadella di Venturato.

Qualche statistica generale sulle promozioni

La squadra che ha centrato più promozioni dirette in Serie A è l’Empoli, seconda nel 2014 e prima nel 2018 e nel 2021. Seguono Lecce e Crotone con due.

Sono invece 35 le squadre che dal 2010-2011 ad oggi hanno giocato i playoff.

Le più assidue Spezia, Perugia e Cittadella con 5 partecipazioni a testa, con le Aquile liguri che però hanno centrato la promozione solo nel 2020 sotto la guida di Vincenzo Italiano. Seguono Novara, Brescia, Pescara, Frosinone e Benevento con 3 partecipazioni, sette squadre con 2 e 20 club con una sola partecipazione.

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