Arezzo, il dg Manzo: "Retrocessione? Colpa dei giocatori. Fosse per me..."

L’Arezzo si è classificato all’ultimo posto nel girone B ed è retrocesso in Serie D. La squadra di Stellone non è riuscita nel miracolo e ha perso anche l’ultima gara, contro il Cesena. Il direttore generale, Guglielmo Manzo, si è espresso in merito e ha spiegato il motivo del crollo del club amaranto.

“La società ha sbagliato ma la colpa è dei giocatori per almeno il 75%. Fosse per me li farei allenare fino al 30 giugno per 5 ore al giorno. Abbiamo provato a spronarli, gli siamo sempre stati vicini ma evidentemente o non hanno gli attributi per la Serie C o non hanno a cuore le sorti dell’Arezzo”.

Il direttore generale ha continuato: “Provo a vedere il bicchiere mezzo pieno, questa retrocessione azzera il pacchetto giocatori e staff tecnico, anche se poi valuteremo se alcuni meritano un’altra possibilità. Ora proveremo a percorrere due strade, una è quella del ripescaggio, l’altra è quella di essere protagonisti e vincenti in D”.