Cottone: “Risultato ingiusto, meritavamo il pari. Il Palermo…”

Marsala – Palermo vista da Domenico Cottone. Il patron azzurro racconta emozioni e sensazioni della partita contro i rosanero, tra la festa per la prima di campionato e l’amarezza per un finale di gara con contestazione e un risultato che lascia l’amaro in bocca.

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

Cottone (intervistato da Guido Monastra) ammette: “Se il finale di gara non mi soddisfa? Secondo me era più giusto un pareggio; il Marsala ha giocato benissimo e nel secondo tempo meglio ancora che nel primo. Marsala cambiato molto? In Serie D può succedere: tantissimi hanno fatto bene e hanno deciso di cambiare squadra; ma Calaiò ha comunque attrezzato una squadra di tutto rispetto”.

E sul Palermo afferma: “Da palermitano mi “consolo”, ma sono sincero il Marsala ha fatto una grande prestazione. Il Palermo non è ancora una squadra così forte e non è ancora pronta; è una squadra nuova che si è appena formata, mentre noi ci alleniamo già da un mese”. Sugli episodi: “Già ero dispiaciuto nel primo tempo per la svista madornale sul rigore, poi il discorso dei due palloni…. però non è tanto questo. Semplicemente trovo ingiusto il risultato per la prestazione offerta dai miei ragazzi”.

Poi fa i complimenti al portiere Russo (classe 2000), il migliore in campo nonostante la sconfitta: “Lo conoscevamo e lo abbiamo voluto fortemente. Solo con questa confusione del doppio pallone ha preso gol; magari si aspettavano che l’arbitro fischiava, ma questi episodi fanno parte del gioco”.

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4 thoughts on “Cottone: “Risultato ingiusto, meritavamo il pari. Il Palermo…”

  1. Cioè, un tuo raccattapalle tira un pallone in campo durante un azione di gioco, addirittura nel punto dell’azione, peggio che a frocinone, per fermare Lucera che era già in porta e hai il coraggio di dire che quesri episodi fanno parte del calcio? Già la partita la doveva voncere il Palermo a tavolino per via del campo …. di patate che avete allestito e hai pure il coraggio di parlare. Come diceva Totò: “ma mi faccia il piacere”!!!

  2. Meritereste una bella multa per la malafede con cui il giovane raccattapalle, piuttosto complimenti per le nuove generazioni, ha cercato di far fermare l’azione appena ha visto il nostro giocatore verso la porta.
    Ma stavolta non c’era La Penna.

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