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Foschi: “Zamparini è fuori gioco, io salverò il Palermo”

Parla il presidente rosanero, Rino Foschi, che intervistato da Valerio Tripi nell’edizione odierna de “La Repubblica”, ribadisce l’uscita di scena di Zamparini: “Mi sono preso una bella patata bollente. Le quote sono passate a Daniela De Angeli, io sono diventato presidente e Zamparini non c’entra più niente con il Palermo“.

Foschi spiega quanto successo negli ultimi giorni, con il botta e risposta tra lui e Mirri: “Ho trovato qualcuno pronto per entrare nella gestione del club, questo gruppo si è avvicinato alla famiglia Mirri che ci ha dato una mano per pagare gli stipendi. La Damir resterà legata al gruppo che comprerà il Palermo, ma solo nella gestione pubblicitaria”.

Dura la critica nei confronti del crowdfunding: “Ora tocca a me continuare a lavorare, mentre loro hanno iniziato una campagna che non ho ritenuto giusta. Non c’è bisogno di organizzare collette. Mi vergogno all’idea di chiedere porta a porta ai tifosi o alle famiglie 20 euro per salvare il Palermo. In questa città c’è gente che avrebbe davvero bisogno di aiuti economici”.


Chiosa finale sulla scadenza per il pagamento degli stipendi (18 marzo): “Nel contratto c’è scritto che se non riesco a pagare gli stipendi lo farà Mirri in cambio di altri quattro anni di pubblicità. Se Mirri non esercita l’opzione il 13 non ho solo un’alternativa, ne ho almeno due o tre”.

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11 thoughts on “Foschi: “Zamparini è fuori gioco, io salverò il Palermo”

  1. Perché le quote non le prendeva lui anziché la storica collaboratrice ?? Sto continuare a ripetere che l’innominabile non c’entra più niente é quello che facevano facile e co

  2. Furio stessa cosa che facevano gli inglesi.
    La de Angelis ha il 100 % delle quote ma veramente pensano che la gente ha l.,’anello al naso

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