Tra campo e Tribunale. Si divide su più fronti l’analisi della pagina sportiva del Giornale di Sicilia, che analizza la vittoria del Palermo contro la Ternana ma anche i risvolti dell’udienza fallimentare, con i giudici che dopo circa un’ora e un quarto di lavori (e tante indiscrezioni sul possibile esito), ha disposto una superperizia sui conti del club.
A realizzarla saranno tre consulenti (uno di Palermo, uno di Bologna e uno di Pescara), che avranno 50 giorni di tempo per esaminare i conti e rispondere all’ipotesi di insolvenza: una situazione che sposta i tempi della decisione almeno a metà febbraio, ma che potrebbe significare anche una mancanza di chiarezza nei documenti forniti da entrambe le parti.
LE EMORROIDI DI CORONADO E… LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA
Il Palermo (dichiarato in bonis) e Giammarva si dicono fiduciosi su un rigetto dell’istanza di fallimento e guardano con serenità al mercato, che (anche secondo il ds Lupo) procederà senza grossi intoppi. Intanto sul campo i rosanero se ne vanno a +4 sul terzo posto, primo strappo di una stagione in cui per la prima volta la capolista si conferma in vetta e con margine sulla zona playoff.
PALERMO – TERNANA, GLI HIGHLIGHTS
Alla fine con la Ternana non è stata una formalità come si sarebbe potuto pensare (scrive Brandaleone), non riuscendo a convertire in gol la propria superiorità e la partenza da “branco di molossi” con il gol di Rispoli, lasciando anche diverse occasioni alla esuberante Ternana di Pochesci. Con qualche “aiutino” da parte dell’arbitro però e nonostante il rigore (generoso) sbagliato da Coronado, una vittoria striminizita ma meritata; un altro piccolo mattone verso la Serie A alla fine è stato posato.
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