La Curva Nord 12 striglia il Palermo: “Tradito il nostro patto”

Un messaggio dai toni forti quello della Curva Nord 12, che dopo il pari contro la Spezia ha voluto pubblicare su Facebook un post a tratti crudo, ma con l’intenzione di strigliare tifosi e squadra a non trovare scuse in questo finale di stagione.

DARIO MIRRI: “SARO’ SEMPRE VICINO AL PALERMO”

Riportiamo integralmente il testo del loro messaggio:

“La rabbia è tanta, anche se la matematica non ha ancora dato il suo verdetto avere sprecato l’occasione di riportare il nostro destino nelle nostre mani ci da la conferma di avere una squadra incapace di uscire le palle nel momento più importante del campionato.  La preparazione estiva sbagliata sta dando gli stessi risultati dell’anno scorso…

I giocatori pensano ai problemi societari o alle vicende giudiziarie che potrebbero penalizzare il Palermo…  Il cambio di allenatore puo aver influito su tutto… A NOI NON CE NE FREGA UN CAZZO, PER NOI SONO TUTTE SCUSE!

La personalità doveva uscire, la foga agonistica con il ricordo della scorsa stagione doveva far giocare con il sangue agli occhi queste ultime gare, questo era il vostro e il nostro patto… contro tutto e tutti…e il dato di fatto è che cosi non è stato!  Andate a fare in culo e vedete di svegliarvi per le prossime gare perché avete rotto il cazzo!

Stesso discorso vale per tutte quelle persone che hanno saputo solo lamentarsi e cercare scuse lasciando lo stadio semi deserto per tutta la stagione, sappiamo come vanno le cose, uno stadio gremito in ogni partita avrebbe influito sicuramente a portare qualche punto in più, oggi fondamentale!  Quindi VAFFANCULO PURE A VOI!

Adesso andremo ad Ascoli, non sarà un esodo ma saremo quelli di sempre, noi continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto, lottare con la stessa grinta fino a quando ci sarà un briciolo di speranza…e qualsiasi cosa ci riserverà il destino, noi l’affronteremo sempre a testa alta, consapevoli del fatto che anche da soli niente ci fermerà, che anche da soli onoreremo questa maglia e questi colori in ogni dove, fosse pure all’INFERNO!”.

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20 thoughts on “La Curva Nord 12 striglia il Palermo: “Tradito il nostro patto”

  1. Questi si stanno svegliando ora, avete lasciato la CNI soli nella loro protesta contro dirigenza e tutto il marcio che c’è.

    1. Ma l’hanno criticate la de angeli all’allenamento il problema è che dovevano farlo anche mercoledì durante la partita e inspiegabilmente non l’hanno fatto

  2. Nessun cenno a zamparini, nessun cenno ai problemi del Palermo, al rischio serie c, alle inchieste della procura, al rischio penalizzazione, alle giornaliere nuove società a cui viene accostato il Palermo, al ruolo politico di PIstilli… Nulla di nulla… Parlate solo di quei poveracci di giocatori che nonostante tutte le pressioni, le inchieste, il caos societario, sono al terzo posto!!

  3. Prendete esempio dalla curva nord inferiore che alla fine di palermo spezia non ha intonato cori contro la squadra ma contro zamparini! Mentalità si chiama mentalità! A Palermo solo CNI e UCS

  4. Tutta Palermo sta ridendo che criticate i giocatori e non zamparini! Ah ah ah ah ma un coro contro zamparini lo potete fare? Ah ah ah

  5. Ah curva nord 12 vi siete riempiti gli occhi guardando la coreografia e il tifo della curva del Francoforte? Spettacolo puro, potete solo apprendere!

  6. io lavoro per una azienda le cose non vanno molto bene ,pero’ sono pagato , ed è giusto chè il mio impegno sia il massimo per il bene dell’azienda.
    noi abbiamo una squadra di sciacalli chè hanno stipendi da serie A sono scarsi è prendono tutte le scusanti, nonostante lo stipendio lo prendono puntuali , di cosa stiamo parlando ?

  7. Sbagliato prendersela con i giocatori perché si sono impegnati e si impegnano, esistono anche gli avversari. Sbagliato prendersela con gli allenatori che possono sbagliare come tutti ma sono stati tutti professionali. Sbagliato prendersela con la Società perché al di là di tutto da due anni la squadra e’ data per favorita con giocatori di serie A e nazionali vari, se e’ arrivata a un punto dal traguardo anche con un po’ di sfortuna la società c’entra poco, esistono anche gli avversari ed esistono anche casi come Verona e Benevento. Sbagliato prendersela calcisticamente con Zamparini perché i campionati di serie B da protagonisti a Palermo si sono fatti solo con lui.
    GIUSTISSIMO prendersela con un ambiente negativo e chiacchierone che diserta lo stadio da tempo con l’alibi di Zamparini, perché i tifosi veri a Palermo sono stati sempre pochi gli altri spettatori delle strisciate. Se contro il Padova ci fossero stati gli spettatori che ha il Lecce (che non e’ la quinta città d’Italia) il Palermo avrebbe vinto, non avrebbe nemmeno cambiato l’allenatore e oggi avrebbe la serie A nelle proprie mani.
    Sarebbe ancora più GIUSTO prendersela con le procure giustizia ordinaria e sportiva che si sono accanite contro il Palermo con interventi effettuati ad arte nei momenti topici degli ultimi due campionati resi pubblici a mezzo giornalisti conniventi, il tutto per la propria visibilità e per la propria carriera, o per favorire chissa chi, senza alcun rispetto ne per i tifosi veri, ne per chi lavora a vario titolo per il Palermo, ne per tutte le tasse che cmq il Palermo ha pagato, portando avanti accuse che riguardano operazioni e valutazioni di bilancio che per quanto possano essere fuori dalle regole (il che ancora nessun giudice lo ha sentenziato) ancora non si e’ capito a chi hanno danneggiato (visto che nessuno ha ancora perso il proprio credito e che giocatori e lavoratori sono stati pagati), operazioni che potrebbero essere poste in essere in modo analogo o simile da qualunque altra società (anche non calcistica). E se in tal caso si trattasse di una cosiddetta grande del calcio magari anche quotata in borsa? Perché queste società non vengono passate al setaccio come hanno fatto con il Palermo? Se fosse dimostrato che Zamparini ha sottratto ingenti capitali al Palermo intascando plusvalenze e diritti TV, fraudolentemente per proprio arricchimento e non come restituzione di prestiti o somme immesse, sarebbe da carcere immediato. Se le operazioni contestate fossero state fatte per salvare l’azienda senza farla fallire conservando posti di lavoro e assicurando pagamenti di tasse e, con la cessione in atto, dei creditori allora Zamparini, visto l’accanimento e la persecuzione che sta subendo, dovrebbe essere considerato eroe.

    1. La colpa è della società che non allestisce una squadra in grado di centrare la serie A. Zamparini non sta subendo nessuna persecuzione, la giustizia ordinaria,sportiva fa il proprio dovere. Il pubblico assente allo stadio non c’entra nulla, la serie b logicamente non attrae a maggior ragione con la mala gestione targata Zamparini.

  8. Questi signori vivono sulla luna, e sono stati portati improvvisamente sulla terra scoprendo l’amara verità… ma per cortesia…

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