Palermo, Puscas non basta. Se parte Nesto c'è Avenatti?

La necessità di rinforzare l’organico e la necessità di cedere quei giocatori che per scelta tecnica o per ingaggi alti non fanno più parte del futuro del Palermo: ecco il mandato per Rino Foschi che vivrà a 100 all’ora gli ultimi due giorni di calcio mercato che si chiuderà venerdì 17 agosto.

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Molte ruota attorno alla cessione di Nestorovski. L’attaccante macedone da diverse sessioni di mercato è il giocatore del Palermo con più valore, ma sistematicamente Zamparini non trova un acquirente disposto ad offrire la cifra richiesta. La situazione potrebbe sbloccarsi nelle prossime ore: l’Udinese si è fatta sotto per l’attaccante. Pozzo vorrebbe dare al suo allenatore una punta di “peso”, che all’occorrenza possa giocare anche in tandem con Lasagna.

Ma chi sostituirà Nestorovski in caso di cessione? Il solo Puscas non basta, il Palermo non può ripetere l’errore degli ultimi due anni di puntare su un solo goleador in avanti e deve cautelarsi con alternative di valore. C’è una pista che porta a Felipe Avenatti, attaccante uruguaiano, che viene da una stagione disastrosa a Bologna, dove ha giocato poco e segnato ancora meno. Tuttavia in serie B Avenatti ha lasciato un ottimo ricordo. In coppia con Falletti, già acquistato dal Palermo, trascinò la Ternana alla salvezza a suon di reti. Le loro prestazioni convinsero il Bologna a comprare entrambi.

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A Palermo i due uruguaiani ricomporrebbero una coppia di lusso per la cadetteria e con l’inserimento di Puscas potrebbe diventare un tridente eccezionale. Il Bologna è disposto anche a trattare sulla base di un prestito con diritto di riscatto e Inzaghi ha palesemente fatto capire che nelle sue gerarchie, Avenatti viene dopo Falcinelli, Destro e Palacio.

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