Palermo, ricorso d’urgenza al Coni: ultima chance per bloccare i playoff

Non c’è tempo per rifiatare. Non c’è tempo per recriminare. Il Palermo va avanti giorno e notte con la strategia difensiva, percorrendo tutte le strade possibili per cercare di ottenere “giustizia” per il club rosa.

Proprio in nottata è stato ultimato il ricorso cautelare al Collegio di Garanzia del Coni per “sospensione inaudita altera parte dell’esecutorietà della decisione presa ieri della corte federale di appello”.

Il Coni oggi si deve pronunciare sul parere chiesto nella giornata di giovedì dal presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, a proposito della legittimità del provvedimento adottato dal consiglio di Lega di B di annullare la disputa dei playout vista la retrocessione del Palermo in Serie C stabilita dalla sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale, adesso dovrà stabilire anche se i playoff che inizieranno oggi sono da sospendere o meno.

Un’altra speranza di poter evitare la retrocessione in Serie C che sarebbe molto probabilmente “una condanna a morte” per il Palermo e che aprirebbe nuovi scenari societari sui quali ancora nessuno si esprime, anche per “scaramanzia”, ma che sono facilmente intuibili.

Ieri il Palermo ha perso una battaglia, quella di bloccare i playoff, che però, secondo i giudici, possono comunque essere annullati se le ragioni del club di viale del Fante inserite nel ricorso d’appello dovessero essere ritenute valide e dunque la sentenza ribaltata. Un’ipotesi che francamente appare molto difficile. La situazione è in continua evoluzione anche perché oggi si dovrebbe conoscere la situazione del Foggia, che chiede uno sconto sulla penalizzazione di 6 punti.

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27 thoughts on “Palermo, ricorso d’urgenza al Coni: ultima chance per bloccare i playoff

  1. Sarebbe bastato un ricorso al TAR, avrebbe bypassato tutti gli enti sportivi, che come si è capito sono in mano a dei banditi… non si otteneva niente, ma almeno si faceva capire a questi signori che non possono fare quello che vogliono in barba a tutte le leggi!!!

  2. Comunque in questa situazione non bisogna scordare che se siamo finiti nella cacca il primo responsabile é il domiciliato quello che nelle intercettazioni diceva alla de Angelis di vendere per sbarazzarsi del problema (altro che buone mani).
    Ok la lega fa schifo ma così lui è riuscito a compiere il crimine perfetto, ne esce pulito e la colpa é della lega che ha escluso il Palermo mica suo che intrallazzava

  3. L’unica cosa che c’è da pensare è che la nuova proprietà del Palermo non è gradita nei piani alti del calcio perchè sin quando Foschi cercava acquirenti Balata era stato garantita nei suoi confronti addirittura lodando il suo operato

  4. La nuova proprietà quando si presenta con lo stesso responsabile amministrativo della precedente gestione ovviamente già si presenta MALISSIMO prestando il fianco ai detrattori.
    PS ora si comprende meglio perché York non ha voluto accettare le clausole su mepal

  5. Lo stesso dragotta qualche giorno fa ha detto che con le indagini in corso acquistare il Palermo era una follia.
    Ora questi spuntano dal nulla, accettano tutte le condizioni del domiciliato e non contenti si tengono fischi e la de Angelis..
    La puzza di domiciliato ancora dietro é evidente

  6. Tutti (o quasi, per fortuna), giornalisti in testa, a scrivere commenti in cui ci si disgusta dei “banditi” in lega, dei torti subiti, che non si può mandare il Palermo in C, ma nessuno (o quasi, per fortuna) a ricordare un paio di cosette:

    1. Zamparini, ed il Palermo di conseguenza, nel “sistema marcio” ci stavano dentro fino al collo, Zamparini di Moggi era intimo scudiero, non ha mai preso le distanze da lui, diceva anzi pubblicamente di ascoltarne i consigli. Forse, se la Covisoc ha fatto finta di niente per anni è stato proprio perché il Palermo era come tutte le altre. Forse però…
    2. Il calcio marcio, le scommesse, Zamparini pulito? Fatevi qualche ricerca e troverete un deferimento per responsabilità diretta saltato solo per prescrizione dei termini, dopo che un pentito di mafia aveva riferito dettagliatamente dei soldi pagati da Foschi a tesserati dell’Ascoli, nella prima stagione di Zamparini a Palermo, per alterare il risultato della penultima di campionato, vinta con un gol al novantesimo e i difensori ascolani fermi come le belle statuine. In città, negli ambienti giusti, circolava già allora la cifra, 150 milioni. Di lire.
    3. Zamparini ad un certo punto è diventato più un problema che altro, non serviva agli altri presidenti come venditore di pentole perché Trajkowski non lo vendi nemmeno all’Altavilla Milicia, non serviva al sistema perché non faceva girare più soldi coi procuratori, semmai attaccava, anche in tribunale, tutto e tutti. A torto o a ragione Zamparini ha iniziato ad andare contro quel sistema in cui era stato per decenni.

    In definitiva, il calcio italiano, come qualunque sistema in cui girano centinaia di milioni di euro, è una fogna, un covo di delinquenti e truffatori. Se volete seguirlo mettetevi il cuore in pace ed accettate pure che il Palermo, dopo essere stato coperto per anni, venga improvvisamente fatto fuori.

    Se non vi sta bene dedicatevi ad altro, il basket è uno sport bellissimo, a certi giornalisti e politici, invece, consiglierei l’ippica.

    Saluti.

    1. Che zampa sia un delinquente fuor di dubbio, ma che esistano pesi e misure diversi in relazione alle società coinvolte anche!!!!!

    2. Condivido in toto del resto il Basket lo seguo da parecchio ed hai ragione a consigliarlo da ieri io ho chiuso con questo calcio poi mentre pensavo al mio Palermo vedevo la finale di coppa e mi immedesimavo nei tifosi dell’Atalanta che dire. Non ho parole!

    3. GRAZIE PER L’ELENCO DELLE SCHIFEZZE FATTE DA QUESTI INDIVIDUI…NEL 2011 HO SCRITTO PER PRIMO CHE ERA UN FALSO BUONO LA PEGGIOR SPECIE DI PERSONE DA CUI E’ COMPOSTA L’UMANITA’….QUINDI SFONDI UNA PORTA APERTA!!!

    4. SECONDO TE, ALLORA, IL VECCHIO AL PROCESSO CHE INIZIERA IL 2 LUGLIO, VORRA SCOPERCHIARE LA PENTOLA?? O LO AMMAZZERANNO TIPO SINDONA?

  7. il tar unica strada percorribile almeno i giudici erano autonomi. Fra CONI , lega tribunali federali e via dicendo fanno parte tutti della stessa parrocchia mafiosa e quindi non vedo via d’uscita. Lotito la mente la lega il braccio

  8. Templare l’innominabile altro che non fare girare soldi non pagava manco più procuratori e fornitori. Si vantava degli stipendi puntuali ai calciatori ma li se salti un mese prima prendi la penalizzazione e poi ti cacciano direttamente.
    Dragotta ha detto che l’innominabile lo ha chiamato personalmente per dirlgi di comprarsi il Palermo ma lui con le.indagini in Corso gli ha risposto che non ne voleva sapere niente

  9. Templare la storia di Tuta a Venezia te la ricordi?
    Qui il più pulito ha la rogna. A me veniva da ridere quando l’innominabile si ergeva a paladino della giustizia contro il sistema. Lui reclamava contro le sue tasche.
    Lui e Foschi dove erano quando gli stessi personaggi in estate decidevano non fare i ripescaggi??? Lì era ok visto che i contributi se li spartivano in 19 anziché 22

  10. Stasera partiranno i playoff statene certi foschi sta facendo l’ultima parte drammatica dopodichè si dimetterà e andrà a festeggiare a vergiate dal maledetto domiciliato chiaramente sarà invitata l’altra amica….. rimaniamo fottuti noi che partiremo dalla D Mirri e mi dispiace molto e la Arkus che perderà quello investito finora.

  11. Rosario la Arkus ad oggi ha versato 100000 euro tramite un veicolo..
    Per me finisce che con la C lo lasciano fallire e oggettivamente non si può biasimarli, nessuno acquista un club in lega Pro con 50 mln di passività.
    Sempre se escludiamo che dietro non ci fosse sempre lui per pararsi le chiappe in caso di salita in serie A visto che questa proprietà non era affialiabile

    1. La penso come te difatti mi dispiace molto per Mirri che ha messo 4 milioni loro la Arkus ci perderanno quella cifra alla fine.

  12. Si tratta di un fallimento pilotato, nemmeno troppo mascherato. Preziosi ha messo in vendita il Genoa ufficialmente. Ripartiremo dalla serie D con lui proprietario. Amen.

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