Pastore lascia la Roma, è ufficiale: “Ho sofferto tanto, è stata una storia sfortunata”

Javier Pastore non è più un giocatore della Roma. Si chiude con la risoluzione consensuale del contratto la sfortunata avventura in giallorosso dell’ex rosanero, ormai finito fuori squadra nel club capitolino dopo aver collezionato appena 37 presenze in 3 stagioni (4 reti e 3 assist). Nella giornata di oggi le parti hanno trovato l’intesa.

Il comunicato: “L’AS Roma comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto per i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Javier Pastore. L’argentino è arrivato nella Capitale nell’estate del 2018 e ha collezionato 37 presenze e 4 gol in giallorosso. Tutta l’AS Roma augura ad Javier le migliori fortune per il futuro”.

Una conclusione amara per il “Flaco”, che nelle scorse settimane era stato anche accusato in maniera persino furiosa (e forse ingenerosa) da una parte di tifoseria per il mancato addio, nonostante fosse ormai chiaramente fuori dal progetto tecnico avviato da Mourinho. Pastore aveva un contratto in essere fino al 2023 con ingaggio da circa 4,5 milioni a stagione.

Lo stesso Pastore però non si nasconde e proprio sui social lascia questo messaggio: “Non è semplice per me lasciare questa società, la città e questi tifosi con la consapevolezza di non essere riuscito a corrispondere le aspettative che erano state riposte in me. Chi mi conosce sa quanto ho sofferto e con quale impegno ho lavorato per provare a ribaltare il mio destino. Non è stata una storia fortunata la nostra, ma nel lasciare sento anche di aver conservato intatto un sentimento di rispetto e di riconoscenza verso questa città e verso la gente che tre anni fa mi ha accolto con amore ed entusiasmo. Vi auguro di poter festeggiare presto grandi successi: Roma, la Roma e i suoi tifosi se li meritano”.

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11 thoughts on “Pastore lascia la Roma, è ufficiale: “Ho sofferto tanto, è stata una storia sfortunata”

  1. Si, e chi lo paga, Ma ancora siete tutti convinti che i calciatori e (soprattutto) i loro procuratori si commuovono quando ricevono queste manifestazioni di affetto? Secondo voi, per la bella serenata dei tifosi rosanero sui social Pastore verrebbe a Palermo per prendere un ingaggio in linea con i parametri della serie C? Ma ci credete ancora veramente a queste cose? Sono sempre e comunque dei mercenari (tranne rarissimi casi)

    1. Concordo con quanto hai scritto.
      E comunque, visti i muscoli di carta velina che purtroppo si ritrova, Pastore è ormai un giocatore finito. Non si vive di ricordi, per splendidi che siano.

  2. Certo. Immagino la sofferenza con 5 milioni l’anno e 3.5 di buonuscita. Più tutto quello incamerato al PSG. tanta sofferenza.

  3. Aggiungo. Caro Pastore un certo Baggio pur di giocare , suo principale obiettivo, accettò l’offerta del Bologna, squadra di non primissimo
    piano , con ingaggio ridotto di molto . Fallo anche tu. Magari con il Palermo. Sarai più credibile a quel punto.

    1. Senza scomodare Baggio (paragone comunque correttissimo), ricordo a molti, che forse non lo sanno ancora, che Borja Valero, in uscita dalla Fiorentina, gioca oggi in Eccellenza. Questi si che amano veramente il calcio più dei soldi. Onore a lui

  4. Ha 31 anni. Per un fantasista ne restano altri due o tre. In ragione delle recenti esperienze non potrà pretendere contratti principeschi. Considerato che la moglie è palermitana, se gli si offrisse un ruolo in società per il dopo carriera… chissà…

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