Repubblica – “Centro sportivo Palermo, un sogno lungo decenni”

“Il presidente del Palermo, Dario Mirri, non teme di sbilanciarsi troppo quando parla del centro sportivo rosanero. Nemmeno se gli si fa notare che la presentazione di giovedì pomeriggio di fatto è la seconda nel giro di sette anni. Un progetto presentato nel 2013 al Castello di Carini da Maurizio Zamparini e l’architetto Gino Zavanella, lo stesso che firmerà il progetto di Mirri e Di Piazza”. Così scrive Valerio Tripi sulle pagine di Repubblica, dove si legge la storia di un sogno lungo decenni.

Quello dei campi per gli allenamenti del club rosanero è sempre stato un problema. Fra i progetti di Zamparini, poi accantonati anche per la comodità e convenienza del campo di Boccadifalco, e quello di Torretta, il Palermo ha avuto diverse idee.

L’obiettivo di Mirri era quello di costruire il centro sportivo in città ma il piano regolatore della città lasciava poco spazio ai progetti. Il Palermo, oltre alla zona dell’ex campo Rom, ha sondato terreni in via dell’Olimpo, a Pallavicino, a Mondello nell’area del “Lo Monaco”, l’ex campo Vycpálek, e anche in via Michelangelo. Poi, però, si è optato per il trasloco, valutando anche sedi come Monreale e Piana degli Albanesi.

La soluzione migliore, alla fine, è stata Torretta. Anche in questo caso, però, c’è qualcosa da limare: una destinazione d’uso da cambiare e degli alberi di ulivo da spostare. Tutti tasselli che si stanno sistemando e, come dichiarato dal presidente rosa, nell’estate 2021 si dovrebbe partire con i lavori.

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4 thoughts on “Repubblica – “Centro sportivo Palermo, un sogno lungo decenni”

  1. Certo meglio le pa.lle del friulano che a chiacchiere costruiva di tutto.
    Società seria, che mantiene le promesse.

  2. L’immagine di quell’essere non potete toglierla? Mirri è riuscito a fare in un anno quello che lui non ha fatto in 15 nonostante incassi neanche paragonabili e promesse da marinaio. Evidentemente non ha mai avuto nessun interesse a farlo per il Palermo calcio visto che il centro commerciale se lo è costruito.

  3. Non si può paragonare un tifoso presidente con un mercante di giocatori certo sarebbe bello se Mirri oltre al centro sportivo allesstisse una squadra da champions ma credo che per adesso bisogna accontentarsi spero solo di trascorrere poco tempo in C e B.

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