Santoro: “Palermo, mi hai fatto diventare uomo. Sarai sempre nel mio cuore”
Il Palermo sempre nel cuore. Questo il messaggio di Simone Santoro, che come i propri compagni della formazione Primavera ha scelto i social per salutare i colori rosanero dopo l’esclusione dalla Serie B, mostrando riconoscenza per il percorso di crescita vissuta con la maglia del Palermo.
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Sul suo profilo Instagram, Santoro scrive: “Palermo mio, sono arrivato qui che ero un bambino di appena 10 anni e mi hai fatto diventare un uomo!! Ho trascorso 10 anni meravigliosi conditi da grandi traguardi e soddisfazioni fino a poter vivere l’emozione del Renzo Barbera e tutto questo non era possibile senza di te”.
E aggiunge: “Rappresentare la propria città è sempre una grande emozione e io ogni giorno ho lottato e ho dato tutto fino all’ultimo respiro per questi colori che meritano tanto così come tutti i tifosi. Vorrei ringraziare tutti gli staff che hanno fatto parte di questo meraviglioso viaggio con l’augurio che presto il PALERMO torni dove merita !! GRAZIE PALERMO sempre nel mio cuore!
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manco fosse maradona che saluta Napoli. Cosa ha dato Santoro al palermo? boh E in quale grande squadra andrà? Boh. E la serie D non era adatto per lui? Boh
Grazie per tutte le tue giocate,perdere un fuoriclasse come te non degno per la D è davvero una mancanza di cui non ce ne daremo pace,spero eterno campione che per te e per tutti i tuoi compagni ,lo faso ,pirrello,mazzotta,cannavò,ruggero,e tanti altri affermatissi fuoriclasse palermitani un futuro radioso ma per favore non indossate mai più LA MAGLIA ROSANERO PER NOI SACRA,avete fatto la scelta giusta abbandonare la nave quando affonda e bè siete cresciuti con l’esempio del COMANDANTE SCHIETTINO ,che sperare di più,io invece ricordo qualche anno fà ALCUNI giocatori alle prime armi ,come DEL PIERO,NEDVED BUFFON,TRESEGUET,per citarne alcuni che rimasero nel loro club per riportarlo dove dicono che meritasse,loro avevano rubato,noi siamo stati derubati,E VOI AVETE PERSO UN’OCCASIONE DI RISCATTO E ATTACCAMENTO ALLA VOSTRA TERRA DOVE LA DIGNITA VIENE da SEMPRE CALPESTATA anche perchè si preferisce scappare.Una piccola preghiera DIMENTICatevi di noi ROSANERO ,NON TEMETE CI RIALZEREMO, chi vi scrive ha vissuto la radiazione avevo 15 anni e ho sempre amato i miei colori ,attraverso quelle meravigliose radiocronache del DIRETTORE e il lunedi a sintonizzarsi con teleregione per le puntate di ” BELLISSIMA” e che dire partite contro l’atletico mineiro in 40.000.