Stellone: “Eravamo in emergenza, niente drammi. Queste sconfitte bruciano”

palermo in casa sesto nella classifica

Inizio del 2019 indigesto per il Palermo. Dopo la sconfitta interna contro la Salernitana, i rosanero perdono nuovamente in trasferta contro la Cremonese. Gli uomini di Stellone cadono sul campo dello “Zini” sotto i colpi di Arini e Migliore. “Non facciamo drammi, eravamo in emergenza. In ogni caso complimenti alla Cremonese”, commenta Roberto Stellone al termine del match.

CREMONESE – PALERMO: LE PAGELLE

“Nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti con More, Chochev e Trajkovski, potevamo fare di più e andare in vantaggio noi. Forse avremmo visto una partita e un secondo tempo diversi, invece abbiamo chiuso sotto nel punteggio – analizza – . Nel secondo tempo loro sono stati bravi a vincere tutti i duelli, si sono chiusi bene e il gol del raddoppio ha poi chiuso la gara”.

CREMONESE – PALERMO: LA CRONACA

Il tecnico rosanero non nasconde i rimpianti: “Sapevamo che era una partita difficile, il campo non era fantastico e noi abbiamo fatto molti errori di passaggio. Abbiamo provato a recuperarla  – sottolinea in conferenza stampa -, in più c’è stato anche l’infortunio di Moreo. Questo però non deve essere un alibi, dispiace perdere due partite ma dobbiamo pensare a voltare pagina, riordinare le idee e recuperare più giocatori possibili. Queste due sconfitte bruciano”.

PALERMO, INFORTUNIO PER MORE: IL REPORT

Uno Stellone piuttosto nervoso nella ripresa, che ha rimediato anche un’espulsione: “Intanto, prima del calcio d’angolo che ha portato al primo gol c’era un fuorigioco nella punizione precedente. Poi sono stato allontanato perché ho protestato per un fuorigioco di Trajkovski che non c’era”, spiega. L’allenatore dei rosanero parla poi anche del mercato: “Il direttore Foschi sa cosa fare e sta lavorando. Intanto valutiamo l’infortunio di Moreo”.

RISPOLI: “MERCATO? PENSO SOLO AL PALERMO”

E sui tifosi palermitani presenti a Cremona: “Dispiace, ci tenevamo a regalar loro la gioia della vittoria. Ora pensiamo a lavorare e a recuperare questi punti persi contro il Foggia”, conclude.

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8 thoughts on “Stellone: “Eravamo in emergenza, niente drammi. Queste sconfitte bruciano”

  1. Spero il calciomercato possa finire presto influisce negativamente sulla squadra.Per tutto quello che riguarda la società si commenta da solo…..

  2. Non c’èra da esaltarsi a fine dicembre per il titolo di campione d’inverno (scorso anno docet…) e non credo ci sia da deprimersi stasera per Da incompetente ma tifoso. Due sconfitte che evidenziano senza alcun dubbio i limiti caratteriali e tecnici di una rosa riadattata dallo scorso giugno per riprovarci con un paio di avversari in meno (Empoli e Parma…): il problema serissimo è; una società senza proventi (incassi, sponsor, bonus di lega etc.) dove può arrivare? Attendo risposte con il doveroso stile rosanero di chi non ha mai gioito per un qualsiasivoglia titolo , grazie!

  3. in emergenza ? Mancavano Nestorovski e Raikovic, quello che mancava era la corsa, la precisione nei passaggi ela voglia di vincere, l’emergenza per i giocatori del Palermo è mentale ?

  4. Mancavano 3 titolari inamovibili, 3 giocatori bravi e attaccati alla maglia come nestorovski, Aleesami e Rajkovic. Senza di loro perdiamo o pareggiano, è matematico

  5. Giocatori che la gente vorrebbe vendere: rispoli, salvi, pirrello, accardi, alastra, lo Faso, mazzotta, ingegneri. Giocatori che la gente vorrebbe tenere: Nestorovski, Puscas, Falletti, Rajkovic, Jajalo, Trajkovski, Bellusci, Pomini, Brignoli.

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