Talpa Zamparini, Vincenti si difende: "Non l'ho mai conosciuto, visto o sentito"

L’indagine sulla talpa di Zamparini continua. A finire nel mirino della Procura di Caltanissetta sono ora il capo dei gip di Palermo Cesare Vincenti e il figlio Andrea (avvocato) sono ora indagati per corruzione e rivelazione di notizie riservate. Con loro é indagata per abuso d’ufficio anche il giudice Alida Marinuzzi.

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Come riportato dal Giornale di Sicilia, però, in una nota il giudice Vincenti si difende: “Sono assolutamente sereno, le ipotesi prospettate dalla Procura di Caltanissetta sono prive di fondamento. Zamparini non l’ho mai conosciuto né mai visto né mai sentito; né ho mai parlato con Giammarva del Palermo calcio”.

L’accusa mette nel mirino invece il ruolo di Andrea Vincenti (che ha avuto un incarico nell’organismo di vigilanza rosanero) e tiene conto delle insinuazioni del giudice Anfuso sulla possibilità che sia proprio uno dei Vincenti la talpa che informò Zamparini, che il prossimo 2 luglio andrà a processo penale e presto potrebbe essere giudicato anche in sede sportiva per le vicende legate all’operazione Alyssa (ricostruite da Benedetto Giardina sulle pagine del quotidiano).

Tra le acquisizioni di documenti vi sono anche quelle (con riferimento a Giammarva e Sidoti) in merito alle scuole partecipanti alle celebrazioni del 23 maggio 2018. In tal senso, la Fondazione Falcone si è dichiarata estranea alle accuse e allo stesso tempo disponibile a fornire collaborazione agli inquirenti.

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