Corsport – “Rebus Palermo”: i dubbi di Foschi, Tedino vuole garanzie

“Poche certezze, rebus Palermo per il futuro”. Questo il titolo scelto dal Corriere dello Sport per fare il punto della situazione sul fronte scadenze: dalla prossima settimana sarà tempo di ricorsi e procedimenti giudiziari, ma c’è un progetto tecnico da ricostruire a prescindere dalla categoria e a breve dopo un ultimo weekend di riflessione dovrebbero arrivare i primi annunci ufficiali.

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Paolo Vannini analizza la situazione: “L’immobilismo in attesa di un verdetto molto incerto sia nei contenuti che nei tempi sarebbe imperdonabile. Zamparini ha sempre detto che aveva pronto un piano B e lo ha già annunciato: cessione di tutti i migliori e campionato affrontato con una squadra di giovani. Impossibile programmare spese di livello, obbligatorio ottimizzare dopo tanti soldi buttati”.

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Zamparini affiderà la gestione amministrativa a Giammarva e cerca una figura di riferimento per la parte sportiva (manager o direttore generale) il cui obiettivo primario imposto dal patron sia cedere: qui emergono le perplessità di Foschi, pronto a tornare ma che vorrebbe il proprio staff di collaboratori (punto sul quale Zamparini non sembra voler fare concessioni). Valoti, che ha contratto fino al 2020, risolverà l’accordo oppure si affiancherà a Foschi.

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Altra decisione complicata è quella sul fronte allenatore: il rapporto fra Stellone e Zamparini non è mai decollato e ripartire da Tedino sembra la prima opzione, ma solo a fronte di garanzie. Il patron però lo ritiene adatto alla squadra di giovani che si andrà a creare (con Pomini, Bellusci, Rajkovic o Jajalo nel ruolo di chiocce se spalmeranno lo stipendio anche per il prossimo anno).

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5 thoughts on “Corsport – “Rebus Palermo”: i dubbi di Foschi, Tedino vuole garanzie

  1. Non abbiamo capito né Tedino né Foschi né noi quale sarebbe questo progetto………..
    Vivacchiare in serie B è salvarsi all ultima giornata ?

  2. Certo adesso i palermitani era abituai a stare in serie A, ritornare ai tempi di BARBERA sara’ duro per tutti ……..

  3. ok ad una squadra di giovani, visto che negli ultimi tre campionati non si hanno avuto risultati degni di nota. Ma attenzione i giovani devono essere di qualità, altrimenti si rischia la serie “C” e non credo sia il massimo.

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