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La ragnatela societaria che ha intrappolato il Palermo / LA RICOSTRUZIONE

“Una rete fitta all’interno della quale il Palermo sta letteralmente soffocando”. Questo l’incipit di un’analisi approfondita e ricca di dettagli realizzata da Benedetto Giardina per “Il Sole 24 Ore” in merito al complesso groviglio di societĂ  che sono state create dopo l’annuncio della cessione del club rosanero; una serie di legami internazionali (tra Italia, Malta, Svizzera e Regno Unito) all’unico scopo (sostiene il quotidiano) di nascondere il reale proprietario del club.

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Nel lungo articolo del quotidiano (attento da molto tempo alle vicende societarie rosanero), si ripercorre soprattutto la ragnatela di nomi e societĂ  che da Palermo FC e Sport Capital Group conducono al fondo maltese Abalone e anche alla figura di Corrado Coen (citato anche da Repubblica Palermo): il cuore dell’analisi parte dall’esistenza di una societĂ  veicolo, non ancora nota, in possesso delle loan notes di cui sarebbe composto ora il capitale di Sport Capital Group Holdings. Tale societĂ  vede Dominic White, presidente di Eight Capital, nelle vesti di azionista, ragion per cui il cerchio si restringerebbe ad un solo nome: la Windustries Ltd.


In tale societĂ  (si legge) White è director e azionista al 31% tramite la partecipata Iwolf e tra gli azionisti c’è anche il nome Roberto Colapinto, ceo di Abalone, fondo maltese molte volte citato nelle pieghe della vicenda, investitore nel fondo Eight Capital attraverso vari sottocomparti e vicino alla Financial Innovations di Maurizio Belli ed Emanuele Facile.

L’azionista di maggioranza di Windustries però è la Finequity, societĂ  che fa riferimento a due nomi italiani con base in Svizzera: Ornella Freddi e Giuseppe Volpi. Le loro due societĂ  (Daleth Consulting SA e A.C. Holding Investments) sono state coinvolte nelle stesse vicende giudiziarie in cui è stato coinvolto proprio Corrado Coen, recentemente condannato due volte in primo grado per i fallimenti di Moviemax e Norman 95.

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14 thoughts on “La ragnatela societaria che ha intrappolato il Palermo / LA RICOSTRUZIONE

    1. Non solo Sig. Furio, da quella conferenza stampa il friulano non fece altro che criticare il popolo rosanero….adesso c’è da chiedersi: quale Presidente vende il proprio club, mettendo in cattiva luce la cittĂ  e la propria tifoseria…Vi lascio in buone mani disse…ahimè povero Palermo.

  1. Adesso chiamate quella brava persona agli arresti domiciliari sempre se vi risponde oppure ascoltate quell’altro facile che in caso contrario dovrebbe affrettarsi a smentire Bellinazzo e tutti gli altri.

  2. É dall’inizio che dico che c’è un anomalo gioco di scatole vuote altro che grandi investitori ma gli zampafans erano pronti con le lezioni di finanza internazionale che all’estero le grandi societĂ  fanno così.

  3. Questo gioco di incastri e scatole non si prepara in un giorno, chissĂ  da quanto tempo va avanti il progetto di depredare il Palermo per poi lasciarlo fallire…

  4. ma lon l’avevate capito? Zamparini che odorava bruciato ha mollato il palermo al primo che è riuscito a imbrogliare – E’ anbche la sua vendetta contro i palermitani

  5. Signor direttore monastra:ma mi dica un po’,se zamparini poteva parlare lei lo avrebbe chiamato? PerchĂ© non lo ha fatto in tempi non sospetti? PerchĂ© ha aspettato tutto questo tempo? Nei suoi articoli non ho mai visto una riga di contestazione verso questo signore… Se mi metto a parlare io adesso faccio scendere i santi dal paradiso…

    1. si vede che lei non è un attento lettore, non è un problema mio. Forse ricorderĂ  anche le critiche a questo sito perchè pubblicava troppe dichiarazioni di Zamparini. L’importante è lamentarsi. Vabboh… (gm)

  6. Inutile litigare fra noi palermitani..speriamo di ricominciare con serietĂ  e dignitĂ ….purtroppo questo signore ha intascato diversi milioni di euro …non facendo proprio nulla per la cittĂ  di Palermo!

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