Palermo – Entella 2 – 2 / PAGELLE: Soleri-Fella, il Paradiso dopo l’inferno

FOTO PEPE / PUGLIA

FOTO VINCENZO PEPE

Potete tirare il fiato. Il Palermo si è qualificato
per la semifinale con la Ferlapisalò dopo nuove indicibili sofferenze casalinghe e dopo essere stato fuori dagli spareggi promozione per alcuni minuti. Al “Barbera” è mancata l’aria per alcuni interminabili minuti, la festa sembrava trasformarsi in tragedia sportiva. Poi è cambiato tutto, merito questa volta di Soleri che è tornato decisivo come ai bei tempi.

Abbiamo rivisto i fantasmi della settimana scorsa, quelli della gara con la Triestina. Questa volta la squadra ha giocato meglio ma anche l’Entella è stata all’altezza, giocando a visto aperto, trascinata da Merkaj. Il Palermo è stato anche penalizzato da due episodi dubbi (un gol annullato e un rigore generoso) ma con il passare del tempo ha smarrito la strada del gioco. Quando si è aperto il baratro dell’eliminazione è arrivato il sussulto di Soleri e perfino – udite udite – la perla di Fella.

E adesso si va in semifinale, con il morale a mille ma con la consapevolezza che gli ostacoli saranno sempre più alti. Ma per ora godiamoci questa notte incredibile. Sugli aspetti tecnico-tattici ci sarà tempo per ritornare.

PALERMO (4-2-3-1): Massolo 6; Buttaro 6, Lancini 5,5, Marconi 5, Giron 5,5 (dal 31′ s.t. Crivello s.v.); De Rose 7 (dal 31′ s.t. Fella 7), Damiani 6,5 (dal 20′ s.t. Odjer 6); Valente 5 (dal 18′ s.t. Silipo 5,5), Luperini 5,5, Floriano 5,5 (dal 1′ s.t. Soleri 7,5); Brunori 6,5.

V.ENTELLA (4-3-1-2): Borra 5,5; Coppolaro 5,5 (dal 42′ s.t. Lescano s.v.), Chiosa 6, Sadiki 5,5, Barlocco 5,5; Karic 6,5, Rada 6 (dal 35′ s.t. Palmieri s.v.), Dessena 6 (dal 42′ s.t. Di Cosmo s.v.); Capello 5,5 (dal 1′ s.t. Meazzi 6,5); Magrassi 5 (dal 20′ s.t. Morosini 6), Merkaj 7,5. 

Massolo 6: L’intervento che provoca il rigore lascia qualche dubbio (sulla decisione dell’arbitro) ma il portiere non aveva altre chances sull’avversario che era solo: per un pelo non ha parato anche questo. Sul 2 a 0 esce molto fuori dall’area, come ha fatto spesso in queste partite, ma stavolta viene superato da Merkaj che poi confeziona il tiro di Karic. Su questa circostanza il 12 rosanero non sembra perfetto, anche se non è fortunato. Per il resto la sua partita era stata ricca di interventi non difficili ma sicuri.

Buttaro 6: È la terza partita consecutiva e si vede, perché pur arrancando in un ruolo che non è prettamente suo dà l’impressione di essere più sicuro nelle giocate. Va pure vicino al gol con un tiro da fuori area alla fine del primo tempo.

Lancini 5,5: Alterna cose buone ad incertezze, più le seconde che le prime. La velocità dell’Entella lo mette in crisi, soprattutto con le penetrazioni dal centro. Nelle ultime prestazioni era sembrato più rinfrancato. Non è sicuro e non dà sicurezza, la beffa è che sua anche la deviazione del 2 a 0 che beffa Massolo.

Marconi 5: Nemmeno lui oggi trasmette sicurezza. Sotto l’aspetto fisico sembra completamente fuori condizione e difatti tenta poco l’anticipo ma si limita più a una difesa di posizione. Spesso in affanno anche sugli spazi brevi, peraltro contro un avversario di qualità come Merkaj. La cosa più importante la fa quando scuote lo stadio con gesti plateali…

Giron 5,5: Non ha la forza fisica dirompente del suo inizio di stagione, si limita ad assicurare una presenza costante sulla fascia, sia in fase di possesso che in fase difensiva. Ma non è mai decisivo.

(dal 31′ s.t. Crivello) s.v.: In qualche modo partecipa all’azione del gol ed è già qualcosa. In questi playoff sta dando il contributo che può.

De Rose 7: Tiene il motore a pieni giri. Sarà anche che è più riposato perché ha saltato l’ultima gara per squalifica ma è dovunque ci sia la palla. Riconquista un migliaio di palloni, va in tackle sempre, prova anche la conclusione, distribuisce gioco. Decisamente in palla anche se nella ripresa cala d’intensità.

(dal 31′ s.t. Fella) 7: Gol in acrobazia, in rovesciata. Gesto tecnico di discreta fattura, importanza capitale perché ha dato la “sicurezza” della qualificazione a sette minuti dalla fine. Per lui, in ombra per quasi tutta la stagione, si accendono i riflettori di gloria. Il sette sta tutto in quella rovesciata.

Damiani 6,5: Molto più determinante rispetto alla gara di andata. Suda la maglia correndo avanti e indietro, giocando tanti palloni – anche con classe – e dando una grande mano al centrocampo. Chissà che non sia sbocciato nel momento più importante della stagione.

(dal 20′ s.t. Odjer) 6: Entra e randella, il Palermo subisce anche il raddoppio e lui continua a mulinar le gambe, rendendosi comunque utile per la rimonta. Quantità più che qualità, ma va bene così.

Valente 5: Non è la sua giornata. Il Palermo quasi mai crea pericoli sulla destra perché Valente non riesce a trovare spazio e tempo per affondare i colpi. Ci mette impegno ma gira un po’ a vuoto. Ha tirato la carretta per tante partite e nelle ultime due gare con l’Entella ha tirato il fiato. Sullo 0 a 1 la sua sostituzione è sembrata inevitabile.

(dal 18′ s.t. Silipo) 5,5: Pochi secondi dopo l’ingresso in campo (prima presenza nei playoff) prova la conclusione da fuori area ma non è pericoloso. Poi poco altro.

Luperini 5,5: Decisivo all’andata, un po’ meno al ritorno: corre tanto ma la palla la vede poco. Oggi è rimasto avulso dal gioco. E il Palermo ne ha risentito fin troppo.

Floriano 5,5: Non era stato il peggiore, ma Baldini lo ha tenuto fuori dopo l’intervallo, anticipando di una ventina di minuti il cambio classico di ogni gara. Floriano ha all’attivo il gol (annullato per un fuorigioco molto dubbio) e un bell’assist che Brunori maltratta.

(dal 1′ s.t. Soleri) 7,5: Tira dal cilindro il gol dell’1 a 2 che rianima 33.000 cuori smarriti, scatenando un boato pazzesco. Gol di forza, da attaccante puro, che si ricava un metro in area di rigore e tira in diagonale sul secondo palo. Basta questo per farlo andare in copertina. Ma lui si inventa anche l’azione che porta al 2 a 2. È tornato decisivo. E il destino gli ha restituito quello che gli avevav tolto a inizio di ripresa quando aveva deviato da due metri un assist di Brunori e un difensore aveva salvato proprio sulla linea.

Brunori 6,5: Sempre più terminale offensivo, gioca un’altra partita di classe e di sostanza: colpisce un palo dopo pochi minuti (sulla ribattuta di Floriano in rete viene fischiato un fuorigioco), regala un gol quasi fatto a Soleri nella ripresa (salvato sulla linea), gioca tanti palloni di qualità. Ma non segna.

38 thoughts on “Palermo – Entella 2 – 2 / PAGELLE: Soleri-Fella, il Paradiso dopo l’inferno

  1. Dopo il palo clamoroso di Soleri e (diciamo) la scarsa condizione arbitrale, ero convinto che la partita fosse una di quelle “segnate”, sullo 0 a 2 ne ero convinto… 8 aldefibrillatore che mi ha consentito di postare questo commento adesso 😀

  2. La definirei una vittoria (perché di vittoria si tratta) del bene contro il male. Abbiamo mandato a casa l’Entella ed il suo migliore uomo in campo (l’arbitro).

  3. Casone è un arbitro scarso e anche decisamente prevenuto, il rigore per noi era solare il loro non cera Markai si è tuffato e lui non vedeva lora di fischiare rigore contro di noi, il designatore si deve vergognare di mandare un elemento cosi che già con noi aveva dei prevedenti nefasti vedi partita co la Viterbese

  4. Meno male che dalla prossima partita ci sarà la Var a sorvegliare tutti gli erroracci che hanno rischiato di rovinare tutto quanto fatto….Sono stufo di questi arbitri incompetenti che vediamo defilare al Barbera… Meno male che questi ragazzi lottano come leoni ed hanno un grande cuore per riparare le lacune. Raramente vissuto uno stress simile !!!! Ma ditemi come fa un arbitro in buona fede a combinarne cosi tanti ? Il fallo su Brunori era nettamente più evidente che quel tuffo che ha fischiato. Grandi ragazzi. Meritano di andare avanti e continuare a sognare.

  5. Al gol di Fella mi son lasciato andare e dopo un urlo solitario ho pianto!
    Grazie Palermo!
    Solo tu mi regali queste emozioni!!!!

    1. Ho pianto anch’io, ma dopo essermi scusato con mio figlio per tutte le orrende parolacce che mi erano uscite dalla bocca.

  6. E comunque va considerato il carattere la squadra sta dimostrando. La stessa squadra che tempo fa sembrava abulica . Qui mi sa che Baldini merita un voto altissimo per come ha trasformato questo gruppo

  7. Riprendiamoci tutti dallo stress di stasera e poi penseremo alla FeralpiSalò. E’ lì che dobbiamo conquistare la finale.

    1. Credimi: è più difficile questa semifinale della eventuale finale. Padova e Catanzaro sono più abbordabili della Feralpi.

      1. Eccome se ti credo! La penso allo stesso modo. Perché sono una squadra in fiducia come noi. Spero però che la recente impresa (eliminazione della favorita Reggiana) li abbia ubriacati un pò… La finale va conquistata per il 90% sul loro campo. E’ lì che dobbiamo creare le fondamentali premesse.

  8. Caro Guido , occorre picchiare forte contro questo uomo piccolo in giacca nera. Ne ha combinato di tutti i colori. Rigore inesistente , rigore netto non dato a Brunori, ammonizione pazzesca a Valente, un un’atteggiamento indisponente per tutta la partita. Il Palermo stava tenendo bene il campo. Questi signore evidentemente non era d’accordo.

  9. Il palermo deve alzare la voce in lega dato che gli portiamo migliaia di euro nn può mandare un arbitro che voleva essere la prima donna ha innervosito i giocatori e partita a senso unico

  10. Giuro che avevo perso la speranza anche perchè sotto di due gol ed un arbitraggio palesemente contro non riuscivo a vedere niente di buono. Grazie ragazzi, grazie Mister e sopratutti grazie di cuore ad un vero tifoso che si chiama Mirri

  11. Grazie ragazzi, state dimostrando di essere una vera squadra di calciatori e uomini veri, evviva anche la tifoseria ritrovata che ha fatto tornare il Barbera il catino infernale che era un tempo, anche negli anni bui tra serie C2 e C1 quando il pubblico non mancava mai di spingere le maglie rosanero. Solo cosi’ il calcio sport puo’ tornare a prevalere sul calcio business e darci le soddisfazioni che ci aspettiamo!
    FORZAPALERMO SEMPRE!!

    1. Il problema è che Palermo vive di “eventi”. E gli eventi cui abbiamo assistito non trovano riscontro nel quotidiano.
      Diciamo che questa formula agevola il coinvolgimento del pubblico.

    1. Ovvio che le due cose si sono sommate con un ottimo mix.
      Ma ci sono stati dei giocatori (Soleri in primis) che non ci sono voluti stare e si sono ripresi di forza la qualificazione.

  12. Per me il goal di Floriano era regolare così come solare era il rigore su Brunori. Sul 2-0 non ci sarebbe stata più partita, ovviamente …
    Considerato il valore del Feralpi e il suo modo di ripartire, mi lasciano perplessi certi “vuoti” a centrocampo e in difesa.
    Si è criticata l’uscita di Massolo sulla seconda rete … Cosa doveva fare il portiere sulle praterie lasciate incustodite dai compagni? Doveva restare in porta e fare entrare l’attaccante con tutto il pallone? Ha costretto Markaj ad allargarsi e poi è stato sfortunato sul tocco di Lancini …

  13. Pubblico da serie A! Mi sembra assurdo non aver consentito la vendita di 2.500 posti del settore ospiti per, udite udite, ben 19 tifosi dell’Entella. Adesso sono curioso di capire quale sarà il bacino del Feralpi Salò

    1. Se volesse contare su di un buon incasso lo farebbe, ma dubito che lasci il campo su cui è abituata a giocare. Solo la Tribuna principale. Niente curve e una siepe al posto della gradinata …

  14. Arbitraggio vergognoso, e non è la prima volta nelle partite decisive.
    Visto che gli arbitri che sbagliano non vengono mai puniti mi viene il dubbio che sono designati con un preciso incarico.

  15. Somma, commentatore di RAI Play: Con la Var certe decisioni arbitrali sarebbero state capovolte. Si riferiva al rigore non dato ed a quello dato. Ed all’ammonizione di Valente. Purtroppo i limiti di certi arbitri sono accentuati dalla mania di protagonismo.

    1. Senza considerare la probabile espulsione del difensore ligure nel primo tempo e l’ammonizione per simulazione sul rigore regalato nel secondo …

  16. Io ho visto bene Silipo, invece. Ha provato a saltare l’uomo ed è anche tornato ad aiutare dietro. Speriamo che continui a crescere

  17. il Palermo si ama a prescindere anche in Eccellenza.
    Non esiste che il Palermo si ama in funzione dell’eventuale promozione.
    Io tiferò sempre Palermo, anche se non andremo in B, anche se torneremo in D…ovunque e comunque!
    Non mi piacciono gli occasionali.
    Oppure gli strisciati che sabato erano allo stadio e stasera festeggiavano lo scudetto del milan

    strisciati e occasionali stativi i casi!

  18. Buone pagelle di Guido Monastra, obiettive e senza facili trionfalismi.
    Guido Monastra resta con i piedi per terra e fa benissimo.
    Vedo troppo trionfalismo in giro, gente che è sicura che siamo già in B, quando invece abbiamo tanto pane duro ancora da mangiare.
    E per 8 interminabili minuti eravamo fuori dai play off.
    Ora illudere troppo i tifosi non è bello perchè poi se per caso non si dovesse andare in B, come si spiega il perchè della mancata promozione dopo avere detto che siamo praticamente già in B?
    Mi auguro davvero di essere smentito, ma non mi piace eccessivo trionfalismo, anche dopo due qualificazioni dove in casa con stadio pieno abbiamo faticato troppo….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *