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Repubblica – “Il Palermo riparte, tentazione mercato”

“Il Palermo, terminata la sosta per le nazionali, tornerà sabato in campo contro il Modena che farà da apripista a un mini tour de force della verità, sulla carta abbordabile, e fondamentale per la scalata promozione. Cinque appuntamenti per non rallentare e, anzi, affrettare il passo. Aspettando gennaio“.

Scrive così Alessandro Geraci, che sulle pagine di Repubblica analizza le prestazioni dei rosanero in vista di un possibile, e molto probabile, ritorno in azione del d.s. De Sanctis nel calciomercato invernale. Servirà un segnale — magari anche sotto forma di quattrini — per rinsaldare le redini; sperando che, intanto, la pausa abbia permesso di immagazzinare energie mentali e fisiche.

Dopo gli emiliani in trasferta, c’è la Reggiana che non vince da cinque incontri. Poi, il neopromosso Mantova in esterna e quattro giorni dopo il Cittadella terzultimo del neotecnico Dal Canto, che ha sostituito Gorini per carenza di risultati. Infine, il Frosinone allo Stirpe da cui ci si può attendere di tutto ma che, attualmente, ha appena un punto in più del Cosenza fanalino di coda.


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5 thoughts on “Repubblica – “Il Palermo riparte, tentazione mercato”

  1. Certo come se noi non avessimo la capacità naturale di resuscitare i morti e fare diventare il Pittarello della situazione il nuovo Hugo Sanchez

  2. Guarda che Pittarello è forte, gran fisico e ottime capacità di proteggere la palla. Non segna molto, è vero, ma ha tutte le doti di un attaccante cosiddetto “moderno”. Lo avrei visto molto bene a Palermo.

  3. Al mercato di riparazione bisognerebbe comprare almeno un terzino sinistro, un regista (meglio due) e una punta. Volenti o nolenti, siamo nelle mani del megadirettore galattico di CityGroup Duca-Conte Bigon Balabam. Speriamo che, stavolta, il lider maximo, in sinergia con il top manager dalla poltrona in pelle umana De Sanctis, ingaggi gente forte, esperta, vincente e integra. E non altre Zebre Appuah Zero Gol o altri Fantozzi e Filini di bassa caratura, a fine carriera o predisposti agli infortuni.

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