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Stadio “Barbera”, firmato il certificato di idoneità: previste alcune prescrizioni

È stato firmato il certificato di idoneità statica dello stadio “Renzo Barbera”. Sono stati effettuati tutti i controlli e i lavori del caso e sul certificato è stata apposta la firma del tecnico ingegnere Giovanni Cascio, che ha seguito la vicenda. Come anticipato da Stadionews nei giorni scorsi, l’impianto di viale del Fante non correrà alcun rischio di essere chiuso al pubblico per mancanza di idoneità.

Il rischio di giocare a porte chiuse la gara col Südtirol in realtà non è mai realmente esistito. I lavori, necessari per il rilascio del documento, sono andati avanti per mesi e la situazione è sempre stata sotto controllo. Il certificato ha validità decennale e ovviamente fa riferimento alle attuali condizioni dell’impianto.

Riqualificazione e controlli: il “Barbera” sotto esame

Tra ottobre 2024 e aprile 2025 sono state eseguite operazioni – alcune in corso di completamento – sulle strutture dello stadio. Si tratta di interventi finalizzati alla riqualificazione e alla manutenzione straordinaria: indagini e prove sulle strutture in calcestruzzo armato e acciaio, propedeutiche al rilascio del certificato per l’anno 2025, completate il 27/03/2025; interventi localizzati di messa in sicurezza, a seguito delle criticità riscontrate dalle indagini svolte, completati il 04/04/2025.


Il certificato è stato firmato ma si specifica nel documento che dovranno essere effettuate, semestralmente o annualmente, tutta una serie di verifiche per “scongiurare la degenerazione di sintomi critici attualmente emersi”.

Il cantiere non si ferma

Sono previsti anche degli interventi di manutenzione e riqualificazione da programmare entro il 31 dicembre 2030. I lavori riguarderanno la Curva Nord, la gradinata “Monte Pellegrino” e la Curva Sud, come l’impermeabilizzazione dei gradini, la protezione delle strutture in acciaio e la manutenzione dei giunti.

In Tribuna Centrale bisognerà risanare le strutture delle torri che ospitano le scale e gli ascensori, razionalizzare il sistema di raccolta delle acque dalla copertura e installare il sistema certificato di protezione anticaduta.

Sulle torri faro occorre applicare antiruggine e smalti protettivi per i quattro fusti in lamiera e per le strutture di supporto di scale e ballatoi. Sarà inoltre necessario rimuovere le scalette in acciaio che conducono alla parte terminale non più accessibile e installare pompe idrovore per la rimozione delle acque stagnanti all’interno dei fusti.

Infine, nei vari settori e negli spazi esterni, bisognerà risanare gli elementi di supporto alle ringhiere di protezione e di separazione tra i settori e gli accessi.

Certificato ottenuto, ora tocca alla convenzione

Si chiude, quindi, la querelle sulle condizioni del “Barbera”. Lo stadio può rimanere aperto al pubblico: non sono stati riscontrati particolari problemi e il certificato è stato regolarmente firmato dopo una serie massiccia di controlli e interventi propedeutici.

Ora l’attenzione del Palermo può concentrarsi sul tema della convenzione. Il documento è da tre settimane al vaglio degli uffici, che stanno segnalando le criticità del testo, suggerendo qualche modifica. Successivamente la convenzione, che prevede una concessione di 80 anni dell’impianto a fronte di un canone predeterminato e all’adozione di robusti investimenti per l’ammodernamento dell’impianto, passerà all’esame del Consiglio Comunale. Ci sono ancora aspetti da limare ma la sensazione è che il testo otterrà l’ok del Consiglio in tempi non troppo lunghi.

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7 thoughts on “Stadio “Barbera”, firmato il certificato di idoneità: previste alcune prescrizioni

  1. Sono emozionato. Il testo è comunque datato 14 aprile? Ed in questi 10 giorni l’ordo giornalarum che ha fatto? Ci dite quali sono le istanze di blocco da “limare” visto che la convenzione era pronta per il consiglio 2 mesi fa?) forse)

    1. Il testo della convenzione elaborato da Giunta e Palermo è pronta da due mesi. Gli uffici tecnici e legali stanno facendo le loro considerazioni su ciò che a loro avviso sarebbe opportuno modificare o verificare, poi il testo passerà al consiglio comunale. Nel suo commento (e in altri) noto con tristezza una costante polemica nei confronti della stampa che probabilmente viene considerata corrotta, asservita, di parte o quanto meno scarsa. Continuo a non comprendere queste lezioni di giornalismo da parte di chi continua a leggere costantemente il sito e per di più gratis. Io se venissi ogni giorno a mangiare a casa sua senza pagare non mi sognerei mai di discutere se la pasta era al dente oppure no, direi comunque grazie. Ma mi secca perdere tempo in queste questioni, pensi quello che vuole (gm)

  2. Dispiace scriverlo ma la. Giornalistica locale su sto tema delicatissimo ed importantissimo non si può limitare ea girare notizie nelle temsostocne che dettano I protagonisti. Dovrebbe informare con qualche precisione e profondità in più.

    1. questo messaggio è evidentemente incomprensibile ma credo che la risposta che ho dato all’altro suo commento sia omnicomprensiva (gm)

  3. Diatribe che francamente non mi hanno mai particolarmente interessato. Sarà l’età. In più conosco i miei polli politici locali . Ripeto : tengano agibile e fruibile alla collettività lo stadio . Magari più pulito, anche se in questo caso servirebbe anche la collaborazione della marmaglia locale . Il resto, ristoranti , negozi e robe varie mi interessa poco.

    1. diatribe che non ti hai mai interessato…è da una settimana che con Adriano e Montegallo non parlate d’altro, su quel forum.
      mah… a seconda del sito cambi personalità…

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