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GdS – Palermo: Tribunale e Bari. Inizia la settimana della verità

“Il momento della verità. Una settimana di fuoco”. Il Giornale di Sicilia introduce i temi legati al Palermo nella propria pagina sportiva, con i rosanero pronti a vivere una settimana delicatissima: giorno 7 l’udienza fallimentare, domenica lo scontro diretto in vetta con il Bari (sconfitto ieri a Chiavari e colpita dalla “maledizione” della capolista) e sullo sfondo anche la cessione del club (che ironia della sorte darebbe dovuto passare a Cascio proprio a dicembre).

Probabilmente saranno i giorni più duri dell’era Zamparini, sia sul campo, con una squadra decimata da infortuni e squalifiche e che in casa sembra aver perso la bussola, sia in Tribunale (dove le prospettive non sono rosee – bisogna smentire un buco di 120 milioni – e questo mette in stallo tutte le trattative per la cessione del club).

PALERMO “BIPOLARE”? CHE FATICA AL BARBERA


Da un lato il Palermo è chiamato a ribadire la liceità del proprio operato, tra crediti vantati dai procuratori e da agenzie (risolti o contestati) e cessione del marchio. Dall’altro lato tenta di programmare un mercato quantomai incertom in uci biosgnerà risolvere i problemi di una squadra che non riesce a sbloccarsi in casa e che dietro Nestorovski (oggi esami strumentali per lui) non ha alternative (diciassettesimo attacco interno e 3 partite interne delle ultime 4 senza gol).

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NESTOROVSKI: RISCHIA UN LUNGO STOP?

La Gumina ha giocato solo 71 minuti totali dopo la presenza da titolare (con gol) contro il Parma; Monachello e Balogh sono costantemente sulla lista degli ifortunati (l’ungherese non ha nemmeno esordito) e Trajkovski anche con il Venezia ha deluso sotto porta. Il problema è sia mentale sia tecnico: ma prima c’è un’udienza che potrebbe decidere molto (se non tutto) del destino del Palermo.

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