Palermo, l’incubo non è finito: col Catanzaro quasi certo il rinvio

FOTO PEPE/PUGLIA

Catanzaro – Palermo quasi certamente non si giocherà, bisognerà capire solo il come e perché. I dieci casi positivi al Covid-19 trovati nel gruppo squadra rosanero (nove giocatori e Roberto Boscaglia), infatti, hanno scosso la Serie C e mettono in discussione (ancora una volta) i protocolli. Una situazione difficile da decifrare e che si evolverà con il passare dei giorni.

La dirigenza rosa, nelle prossime ore, comincerà a studiare le carte per capire come muoversi. I primi a essere contattati saranno i vertici della Lega Pro, per capire come sarà gestito il primo “cluster d’infetti” (così come definito dall’ASP) in Serie C. L’unico precedente simile nel calcio italiano è quello del Genoa; in quel caso la Lega A ha rinviato la gara col Torino dopo l’istanza del club ligure ma subito dopo c’è stata la finestra delle nazionali che ha permesso di “mitigare” le conseguenze negative per il club di Preziosi.

La Lega Pro, quindi, dovrebbe rivedere il protocollo e dare notizie al Palermo. Poi bisognerà capire se l’ASP riterrà opportuno intervenire ulteriormente sulla complessa vicenda, che si inquadra nel più generale problema dell’emergenza sanitaria di Palermo e provincia. Proprio l’Azienda Sanitaria, nei casi di Potenza o Napoli, aveva ritenuto prioritario vietare i viaggi. In questo caso si dovrà capire se la Lega rinvierà la partita senza far “sprecare il jolly” al club di viale del Fante. I rosa, infatti, possono richiedere una sola volta a stagione il rinvio di una gara se, come recita il Regolamento al punto 4, “in un arco temporale di cinque giorni solari consecutivi, quattro o più calciatori della rosa della prima squadra dovessero risultare positivi”.

La richiesta deve essere formulata entro le 48 ore che precedono la disputa della partita. E qui si innesta un’altra possibile interpretazione del regolamento considerato che in questo caso la positività dei giocatori del Palermo è emersa alla vigilia di un turno infrasettimanale. I rosa, nel caso in cui la Lega non rinviasse la partita “d’ufficio”, procederanno alla richiesta di rinvio, secondo il regolamento, “sprecando” però l’unica possibilità in stagione. Ma le difficoltà, in prospettiva, non si fermano alla gara di Catanzaro.

Ammesso che i casi di positività non aumentino ancora, i nove giocatori del Palermo positivi dovranno stare in isolamento e il 29 ottobre c’è il recupero col Potenza; una beffa dato che la partita è stata rinviata per due casi positivi nella squadra di Somma. Il cortocircuito nei regolamenti sembra evidente.

LEGGI ANCHE

PALERMO – TURRIS RINVIATA, CRONACA DI UNA GIORNATA ASSURDA

LE PAROLE DEL D.G. DELLA TURRIS

SERIE C, GIRONE C: I RISULTATI DELLA 6a GIORNATA

26 thoughts on “Palermo, l’incubo non è finito: col Catanzaro quasi certo il rinvio

  1. Con il Catanzaro penso che si gioca, faranno tutti i tamponi e chi è negativo puo’ giocare, purtroppo avremmo una squadra ridotta, con solo 13/14 giocatori disponibili.

    1. Non credo che col Catanzaro si giocherà. Non ci sono i tempi necessari all’isolamento dell’intera squadra (cinque giorni). In ogni caso, questo campionato sarà annullato, come del resto quello di tutte le serie. Situazione non più sostenibile!!!

      1. In isolamento ci vanno solo i 9 positivi, tutti gli altri giocatori faranno il tampone 48 ore prima della partita e se negativi possono partire per Catanzaro.

          1. Nel caso di cluster è così. Devono andare in isolamento tutti quelli che hanno avuto contatti. A meno che ancora una volta non cambino tutto ma mi sembra difficile anche perchè in caso di cluster le decisini delle autorita sanitarie non possono essere scavalcate dal protocollo. Comunque è proprio una jungla. La verità è che questo campionato almeno per il Palermo mi sembra irrimediabilmente compromesso. Come finisce….si cunta

  2. Se tutta la squadra deve andare in isolamento per 14 giorni, senza allenarsi, alla fine della quarantena deve riprendere la preparazione (ammesso che siano tutti negativi) mentre le partite incalzano. Non bisogna essere scienziati per capire che sarà una disfatta.

  3. Attenzione che se la Lega non rinvia la partita e poi il palermo non si presenta per 2 volte consecutive in quanto con la squadra in quarantena, scatta la radiazione.
    Si deve risolvere subito questa situazione, la Lega deve rinviare le prossime partite del Palermo.

    1. Non è così! Se poi la situazione migliora dove sta il problema? il cadavere che passerà sul fiume non sarà quello del Palermo… questo è sicuro!

    2. Si presenterà la squadra primavera, perderà la partita, ma almeno salviamo il titolo sportivo. Però sarebbe un caso limite .

    3. Visto che le istituzioni calcistiche nazionali non hanno mai trattato bene le squadre siciliane (e del Sud in genere) ci possiamo aspettare anche questa beffa….a quel punto spero veramente che tutti vi svegliate dal torpore e facciamo capitolare questo sistema calcio che non e’ piu’ sostenibile

    4. Non credo che il problema si limiterà al Palermo; prima o poi, purtroppo, fioccheranno altri contagi anche nelle altre squadre, come già è capitato.

  4. Il regolamento e’ stato fatto per mandare avanti la baracca,questo mondo del Calcio finto,ma non tiene conto delle situazioni contingenti,come quelle che capiteranno al Palermo e non solo.Tante partite da disputare nell’arco di pochi giorni.Il Calcio fara’ di tutto per far disputare le partite,anche se comportera’ notevoli disagi alle Societa’.

  5. Credo che in questo momento bisognerebbe sospendere i campionati perchè sono falsati. Inoltre molte società falliranno per impossibilità di ottenere ricavi a fronte di spese certe. La situazione generale in città non è buona con il moltiplicarsi di casi di positività al Covid destinati a salire. Il calcio, a mio avviso, in questo momento dovrebbe passare in secondo piano.

  6. Le partite si recuperano tra l’altro non c’è neanche la coppa Italia C quindi il problema che ha il Palermo domani k’avranno anche le altre.

  7. Palermo-Potenza del 4 Ottobre fu rinviata perchè 2 giocatori del Potenza erano positivi, poi tre giorni dopo ovvero il 7 Ottobre cioè Mercoledi il Potenza ha giocato contro la Casertana. I giocatori del Potenza come mai non hanno fatto l’isolamento e anzi dopo tre giorni hanno giocato?

  8. Se la lega non rinvia la gara il Palermo deve andare a Catanzaro altrimenti perde a tavolino e un punto di penalizzazione, ci manca solo questo..

  9. Possiamo serenamente dire che il ritiro low-cost di Petralia, che non ci ha consentito di giocare amichevoli, data l’assenza, nel circondario, di squadre in linea con il protocollo anti-Covid, è stata una scelta sciagurata e inutile.
    Una scelta che ci ha fatto arrivare al debutto in campionato privi di condizione e affiatamento, oltre a proteggerci dal virus soltanto temporaneamente, come si è visto.
    Ad oggi siamo meritatamente ultimi in classifica, chiaramente i più scarsi della categoria per gioco espresso, e siamo anche il più grande focolaio di Covid del girone.
    Un fallimento su tutta la linea del trio Mirri-Sagramola-Castagnini.

    1. E che centra questo discorso? e perchè metti in relazione le minchiate fate dalla società con il fatto che “siamo anche il più grande focolaio di Covid del girone”. Roberto la hai…. schiacciata.

  10. il Palermo può prendere tutte le precauzioni di questo mondo, può rispettare tutte le regole imposte dalla lFIGC, me se un calciatore va a casa, saluta la moglie con un bacetto, dopo che questa è andata al mercatino a fare la spesa e ha preso il covid, poi va al campo ad allenarsi, ecco che ha infettato tutta la squadra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *