Palermo, serve un attaccante e oggi chiude il mercato: ma la società…

Attenzione e… consapevolezza. Sono queste le linee guida del mercato rosanero e del ds del Palermo Renzo Castagnini, impegnato nel compito non semplice di scegliere l’ultimo tassello per completare la rosa a disposizione di Pergolizzi: quel vice-Ricciardo di cui contro il Biancavilla si è cominciata ad avvertire l’assenza sul piano delle rotazioni, ma per il quale i rosanero non hanno intenzione di fare scelte affrettate.

DI PIAZZA CONFERMA: “ARRIVERÀ UNA PUNTA”

Il ds Castagnini non abbassa la guardia sul fronte mercato, ma l’occasione arriverà quasi certamente oltre la normale data di scadenza del calciomercato; scadenza che arriverà nel tardo pomeriggio di oggi ma non rappresenta affatto un problema. Il focus della dirigenza è infatti sugli svincolati ed è da lì che molto probabilmente il Palermo pescherà l’ultimo tassello per completare una rosa competitiva ma ancora priva di una punta che possa rappresentare una valida alternativa a Ricciardo e Santana.

L’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Biancavilla (GUARDA GLI HIGHLIGHTS) non sposta i programmi. L’attaccante serviva prima e serve adesso, lo stesso Di Piazza lo ha confermato: in attacco le rotazioni sono corte e serve un’altra punta centrale per permettere a Pergolizzi una valida alternativa sul piano tattico. La dirigenza ne è consapevole e valuta ogni alternativa, ma la parola d’ordine è solo una: si prenderà l’attaccante giusto al momento giusto.

Il Palermo non ha voglia di commettere errori e aspetta l’opportunità. Un approccio simile a quello avuto con Ficarrotta, che era già oggetto di interesse ma che una volta visto in campo a Marsala ha convinto proprietà e dirigenza a spingere sull’acceleratore e a inserirlo in squadra. Una possibile (ma non probabile) alternativa è il brasiliano Guilherme: profilo interessante per la categoria e di prospettiva, ma non necessariamente quello di cui ha bisogno il Palermo, che infatti non ha ancora sciolto la riserva sull’opportunità di tesserarlo.

Di nomi ne sono stati fatti tanti e ne circolano tanti (come da abitudine in periodo di calciomercato), ma il Palermo non vuole farsi “tirare la giacca”, non ritenendo urgente l’acquisto dell’ultimo tassello. Ha scelto la linea della pazienza, almeno fino a quando non suonerà il campanello dell’emergenza.

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