Spezia – Atalanta 2 – 2, LE PAGELLE: Nzola straripante, Pasalic pareggia

Spezia – Atalanta 2 – 2 | Marcatori: 8′ p.t. Gyasi (S), 31′ p.t. Nzola (S), 31′ s.t. Hojlund (A), Pasalic 45+3′ s.t. (A)

Un punto a testa per Spezia e Atalanta dopo una partita accesa. I nerazzurri tengono il possesso palla, ma la loro manovra nei momenti cruciali viene imbrigliata dallo Spezia che ha pazienza e attacca quando trova gli spazi.

I bianconeri segnano due reti prima dell’intervallo e gli uomini di Gasperini appaiono incapaci di reagire, complice uno Nzola in stato di grazia che trasforma in pericolo ogni azione offensiva.

Nel secondo tempo l’Atalanta ci prova con i cambi: entrano Muriel, Pasalic e il recuperato Zappacosta. Ad accorciare la distanza ci pensa però Hojlund prima e poi proprio Pasalic, che trova l’ultimo tocco per il pari al 93esimo.

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SPEZIA (3-5-2): Zoet s.v. (16′ p.t. Zovko 4.5); Amian 6.5, Kiwior 6, Nikolaou 6; Holm 6, Bourabia 6.5, Ampadu 6.5 (32′ s.t. Ekdal s.v.), Bastoni 6 (32′ s.t. Kovalenko s.v.), Reca 5.5 (21′ s.t. Moutinho 5.5); Nzola 8 (21′ s.t. Maldini 6), Gyasi 7.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello 5.5; Palomino 6, Scalvini 5.5 (36′ s.t. Malinovsky s.v.), Toloi 4; Maehle 5 (11′ s.t. Zappacosta 5.5), Koopmeiners 5.5, De Roon 5.5, Ruggeri 5.5; Ederson 5 (11′ s.t. Pasalic 7.5); Lookman 5.5 (11′ s.t. Muriel 5.5), Zapata 6 (28′ p.t. Hojlund 6.5).

I MIGLIORI

Gyasi: finalmente si sblocca il capitano dello Spezia, che prende il tempo e la posizione a Toloi e realizza la prima rete stagionale. Ottimo il pallone di Nzola.

Nzola: ottavo gol in campionato e assist. Freddissimo una volta di fronte Sportiello: lo guarda, lo fulmina. E’ il motorino che porta anche alla prima rete bianconera. Una gara perfetta in fase offensiva.

Pasalic: è lui quello che cambia l’attacco di Gasperini. Prima migliora la manovra e ne beneficia Hojlund, poi il suo tocco sul finale è pesantissimo e vale il 2 a 2. Game changer.

I PEGGIORI

Toloi: errore di posizionamento sul primo gol subìto e di chiusura sul secondo. Oggi, quando prova ad essere propositivo, non azzecca un passaggio.

Zovko: la giovane età (20 anni) e la foga gli fanno commettere troppi errori di inesperienza. Esce troppo spesso dalla sua area e il tiro di Hojlund che ha praticamente riaperto il match per l’Atalanta gli passa letteralmente tra le gambe.

SALERNITANA – MILAN 1 – 2, LE PAGELLE


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