Corini: “La via è quella giusta, ma si può fare di più”
FOTO PEPE / PUGLIA
Eugenio Corini interviene in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato e affronta vari temi. L’allenatore del Palermo nella sala stampa del “Barbera” ha parlato di Matteo Brunori e del suo possibile sostituto dopo il grave lutto subito dall’attaccante.
“Se non dovesse farcela Matteo partirà Soleri“. Poi, spazio alla gara col Lecco, da non sottovalutare. “Foschi l’anno scorso ha fatto una grandissima impresa. Hanno giocatori bravi e mi aspetto che possano riproporre un certo sistema di gioco”.
Ore 17.35 – Inizia la conferenza stampa
Ore 17.37 – “Penso che a volte siamo stati precipitosi con lo Spezia. Potevamo sviluppare con un tempo in più, ma anche vedendo la partita avevo la sensazione di un match di livello dove complessivamente abbiamo fatto più di loro. Avevamo consapevolezza di affrontare un club di livello e abbiamo fatto la prestazione prendendo un gol particolare. Anche sul 2 – 0 la squadra ha spinto e invece poteva essere una mazzata”.
Ore 17.39 – “Matteo ha avuto un luto grave e ha saltato una seduta. Oggi aveva un permesso per il funerale della nonna. Parlerò col ragazzo o stasera o domani e prenderò una decisione. Anche in base a come reagirà, ma lui ha una tempra forte”.
Ore 17.40 – “Leonardo Mancuso è una punta che mi permette di avere più soluzioni. Di conseguenza lo spartito è chiaro ma a volte le caratteristiche mi fanno scegliere qualcuno invece di un altro. Se non dovesse farcela Matteo, partirà Soleri”.
Ore 17.42 – “Fisiologico che più spingi più puoi subire contrattacchi. Penso che il nostro rendimento esterno sia incredibile, di conseguenza in casa abbiamo lasciato qualcosa e dobbiamo lavorare su questo. Sappiamo che tendenzialmente possono fare un certo tipo di partita, ma è normale subire qualche contropiede se esprimiamo un gioco aggressivo. L’indirizzo penso sia quello corretto”.
Ore 17.45 – “Foschi l’anno scorso ha fatto una grandissima impresa. Hanno giocatori bravi e mi aspetto che possano riproporre un certo sistema di gioco. Il trend del campionato è un po’ così: tante vittorie esterne e il Lecco lo certifica. Henderson? Abbiamo forzato qualche giocata, ma potevamo essere meno affrettati. La squadra ha fatto con lo Spezia quello che poteva, ma si può fare sempre di più”.
Ore 17.48 – “Tre gol bellissimi quelli fuori dalla portate del nostro portiere. Quando li ho visti partire speravo prendessero palo o traversa. Abbiamo tante cose da rifinire ma penso che tutti siano titolari e in campionato così dispendioso saper leggere più gare diventa un valore. Abbiamo dati importanti, ma dobbiamo consolidare e fare meglio. Vasic è giovane, deve migliorare ma ha energia. Ha giocato spesso e può essere un’opzione dall’inizio”.
Ore 17.51 – “I nostri giocatori vengono dentro, attaccano gli spazi e vedono la porta. Tiri da fuori e punizioni sono una soluzione. Sicuramente il calcio da fuori è un qualcosa su cui lavoriamo. A volte trovare lo spazio corretto non è facile, ma arriviamo al tiro con tanti giocatori, se riusciamo a ottimizzare il dato diventa qualcosa di straordinario”.
Ore 17.53 – “Aurelio e Lund? Giuseppe stiamo gestendo un piccolo problemino, di conseguenza lo stiamo monitorando. Lui ci garantisce sempre un’accelerata ma l’idea è quella di partire con Lund”.
LEGGI ANCHE
PALERMO – LECCO, ‘STRETTA’ DELLA QUESTURA