Szczesny: “Grato a Garcia, la Roma ha grandi qualità”
Il portiere giallorosso Szczesny, protagonista dello Slideshow in onda su Roma TV, ha voluto ringraziare mister Garcia per aver creduto in lui e nel suo potenziale: “Ho un grande ricordo di Rudi perché mi ha dato la possibilità di venire qui e ha creduto in me. E’ andato via a gennaio ma credo sia un ottimo allenatore e un’ottima persona. Credo che quando un allenatore se ne va la responsabilità sia di tutta la squadra, non solo dell’allenatore, e credo che in fin dei conti lo abbiamo un po’ deluso. Quindi come ho detto credo davvero sia un ottimo allenatore”.
Adesso, sulla panchina giallorossa c’è Luciano Spalletti: “Anche lui è un’ottima persona, quando è venuto qui ha portato subito disciplina nella squadra. Rudi era più un amico, una figura paterna nei confronti dei giocatori. Spalletti è molto duro, pretende disciplina, tutto deve essere fatto come dice lui e riesce a ottenere risultati. C’è stato un momento molto difficile quando pareggiavamo molto e non riuscivamo a vincere le partite. Ha cambiato radicalmente le cose e credo sia un bravissimo allenatore”.
Per Szczesny, tutto sommato il 2016 è stato un anno positivo e pieno di soddisfazioni, dal rigore parato a Niang alla vittoria rimediata nel derby contro la Lazio: “Vincere contro il Milan era fondamentale per noi per confermarci in seconda posizione. In quella gara purtroppo sono uscito e ho causato il rigore e alla fine sono riuscito ad aiutare la squadra parandolo. Non credo sia stata una grande parata perché il rigore non è stato calciato bene, ma si è trattato comunque di un rigore parato quindi va benissimo così. Sono stato contento di aver aiutato la squadra a conquistare una vittoria importante. Importante è stato anche il derby, che abbiamo vinto con grande entusiasmo e felicità. Alla fine della gara De Rossi ha avuto l’idea di esultare sotto la curva Sud per ringraziare i nostri tifosi, quello è stato davvero un bel momento. Adesso – sottolinea il giallorosso -, io e tutta la squadra, vorremmo che i tifosi tornassero in curva a sostenerci come solo loro sanno fare”.
Nel bilancio del suo 2016, Szczesny non ricorda solo momenti e situazioni positivi, ma anche qualche episodio davvero spiacevole, come il gol subito da Gonzalo Higuain nell’ultima gara contro la Juventus: “Ci sono rimasto molto male ma ammetto che Higuain ha segnato un bel gol, per questo è costato 90 milioni. E’ probabilmente uno dei migliori attaccanti al mondo e un episodio come quello può decidere le gare importanti, lui ha dimostrato tutto il suo valore”.
“In quella partita – sottolinea il portiere della Roma – abbiamo giocato bene ma siamo tornati a casa con zero punti. Questa è stata la cosa peggiore perché credo che siamo una grande squadra e quindi dobbiamo andare in quegli stadi per cercare di fare sempre risultati. Dopo la sconfitta con la squadra di Allegri, però, abbiamo ottenuto vittorie importanti con squadre difficili da affrontare come Napoli, Inter, Milan e Lazio. La squadra ha un ottimo potenziale e possiamo guardare al futuro con fiducia, perché credo che questa squadra abbia un futuro importante. La squadra quest’anno ha dimostrato di avere grandi qualità, di avere un’ottima base su cui costruire e credo che il prossimo sarà ancora migliore”.
Tra i momenti negativi vissuti in questo 2016, giunto ormai, quasi, alla fine, Szczesny ricorda anche il brutto infortunio di Alessandro Florenzi, rimediato nella scorsa gara contro il Sassuolo: “È stato un momento difficile perché quando scendi in campo e vedi un tuo compagno che si è fatto male, c’è il rischio di deconcentrarsi ma fortunatamente siamo riusciti a vincere quella partita. Mi è dispiaciuto tantissimo per Ale perché è un giocatore è molto importante per la squadra. E’ sempre brutto vedere un compagno che si fa male”.
Adesso, Alessandro – continua il giallorosso -, per fortuna, sta recuperando bene ed è la cosa più importante, lo sosteniamo e non vediamo l’ora che torni in campo. Per noi è un elemento fondamentale così come lo è Dzeko che dopo l’arrivo di Spalletti ha iniziato a dare il suo contributo per la squadra segnando molti gol, che è la cosa più importante per un attaccante. E’ molto importante per noi e credo che se continua così diventerà un giocatore fondamentale per la Roma negli anni a venire”.