Palermo, chi è Salvatore Elia: il nuovo esterno "tutta fascia" rosanero

Con l’acquisto di Salvatore Elia, il Palermo rinforza la fascia… sia in attacco che in difesa. Elia, infatti, è un esterno destro che ha iniziato la carriera da ala d’attacco e, salendo di categoria, ha arretrato la sua posizione in mezzo al campo, giocando anche da terzino (come in alcuni match dello scorso anno col Benevento).

La maglia giallorossa Elia l’ha indossata solo nella scorsa stagione. Soltanto un anno di Serie B, in prestito: la società che detiene il suo cartellino, infatti, è l’Atalanta. Con i nerazzurri, però, non ci ha mai giocato ad alti livelli: le uniche presenze (tante) sono arrivate con la Primavera. Qualche convocazione con la prima squadra, ma nessun minuto in campo e, quindi, sono iniziati i prestiti: Juve Stabia, Perugia e appunto Benevento.

Tanta Serie C, ma anche tanta Serie B. A Castellammare di Stabia ha fatto il suo esordio in cadetteria, giocando 20 partite, ma con soltanto un gol e un assist. Una partenza lenta, che l’ha portato a cambiare squadra e categoria: nel 2020 è andato in C a Perugia e, grazie all’affinità col tecnico Caserta, ha contribuito alla grande a centrare la promozione: otto gol e quattro assist in 36 gare. Per questo, l’allenatore se l’è portato a Benevento lo scorso anno e, giocando da esterno di centrocampo e da terzino, è sceso in campo 31 volte (1 gol e 2 assist).

A Palermo, Elia potrà essere molto ‘comodo’. Sulla destra, nella scorsa stagione, è stato usato quasi sempre Valente e, col nuovo arrivato, potrà rifiatare. E potrà farlo anche Buttaro, dato che Accardi fatica a riprendersi dai vari acciacchi fisici. Ma sarà comodo soprattutto perché non toglierà spazio ad altri acquisti. Elia è un classe ’99: dunque, rientra (in extremis) nella lista B, che può contenere infiniti under 23. L’esterno, inoltre, è legato di famiglia al club di viale del Fante: suo padre, Firmino, ha giocato in rosanero nei primi anni 2000.