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Palermo, credici: le rivali “aspettano” e i playoff sono vicini

FOTO PEPE / PUGLIA

Sembra quasi assurdo che il Palermo possa ancora credere nei playoff. Sembra assurdo perché i rosanero non vincono praticamente più, con un solo successo negli ultimi due mesi e mezzo e con un andamento da playout: una crisi di risultati che – normalmente – avrebbe messo fuori gioco dalla corsa playoff qualsiasi squadra. E, invece, per Brunori e compagni ci sono ancora speranze. E l’assist, al Palermo, lo stanno facendo direttamente le avversarie.

Nelle ultime dieci partite, i punti ottenuti dal Palermo sono stati 9. Eppure, quelli persi dalla zona playoff sono stati soltanto 4. I rosa sono passati dal +1 sull’ottavo posto, quando dopo la vittoria con la Reggina del 5 febbraio erano sesti, all’attuale -3 da Parma e Pisa, che oggi occupano i primi due posti della griglia playoff. Una specie di miracolo, dovuto al calo di rendimento di tante squadre che inseguono lo stesso sogno del Palermo.

Le ultime dieci partite, infatti, sono state un disastro anche per la Reggina (ulteriormente danneggiata per la penalizzazione). Per la squadra di Inzaghi sono arrivati soltanto 10 punti, con addirittura 6 sconfitte. Stesso discorso per la Ternana, che fino a qualche mese fa sembrava sicura di giocare i playoff, mentre adesso – proprio come il Palermo – deve rincorrerli. Meglio (ma neanche tanto) hanno fatto Parma e Pisa, che partivano in svantaggio ma che sono riusciti a sorpassare i rosa grazie ai 15 punti delle ultime 10 partite.

E per due di queste squadre, appunto, vanno considerate anche le penalizzazioni. Che ormai non sono più rare in Serie B, dato che dopo quelle inflitte a Genoa (-1 punto) e Reggina (-3), toccherà anche al Parma. Fatto sta che così si è accorciata ulteriormente la classifica dentro la zona playoff. Il Palermo è distante 5 punti dal Cagliari quinto: a inizio febbraio, nel momento migliore della stagione, i rosanero erano distanti 2 punti. Anche in questo caso, pochissimi punti persi: solo 3.

Insomma, per il Palermo è davvero ancora tutto in gioco. La classifica non è stata stravolta nel periodo di blackout (si sono solo aggiunte altre squadre nella corsa per l’ottavo posto), ma ovviamente i rosa sono costretti a cambiare marcia. Il calendario mette davanti le avversarie più deboli, guardando la classifica, che però hanno sempre messo in difficoltà il Palermo. Se da un lato questi precedenti scoraggiano, dall’altro la classifica potrebbe (e dovrebbe) caricare la squadra: il distacco è assolutamente cancellabile.

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17 thoughts on “Palermo, credici: le rivali “aspettano” e i playoff sono vicini

  1. I buoni propositi del venerdì. Auspici, conti, speranze
    Poi si gioca e arriva la realtà cruda , il verdetto del campo. Realtà che per ora ci vede in difficoltà obiettive. Porca vacca, battiamo il Benevento intanto , magari non perdiamo e poi vediamo cosa fare a Como . Possibile che ancora si martella con playoff da raggiungere?

  2. Io visto l’andazzo ai play off non ci credo più troppo discontinui e forse anche non all’altezza, chissà magari mi sbaglio ma il campo al momento dice questo

  3. Questa è pura disinformazione.
    Non so se il Sig Pace c’è o ci fa, ma il Palermo a questo punto della stagione ha solo un obiettivo: guardarsi le spalle. Perchè se è vero che in alto non stanno facendo sfracelli, è pur vero che in basso stanno accelerando e il distacco dalla zona play out non fa dormire sonni tranquilli. E con questa squadra e questo allenatore ormai allo sbando e con questa proprietà sempre più distante, tutto è possibile. Mi auguro fortemente che si raggiunga una salvezza quanto prima e che questa proprietà dia al più presto segnali reali di come vuole continuare la sua gestione a Palermo con presupposti diversi. Perchè fino a questo momento mi pare che, per evitare di andare in serie A quest’anno (e sottolineo “evitare”) si stia scherzando con il fuoco.

    1. Pura disinformazione? Ma sapete cos’è lo sport? Lo sport è quella cosa che incarna il concetto “finché c’è vita c’è speranza”. A prescindere da tutto. Quindi secondo te, squadre come Spal, Benevento e Brescia, nobili decadute dovrebbero rinunciare a giocare perché non meritano di rimanere in B e dovrebbero dichiararlo autonomamente, autoescludersi. Va da se che questi sono concetti molto lontano dalla vostra mentalità Negate lo sport, il calcio, negate tutto. Tutto piegato alle vostre logiche anti. Anti, a prescindere. Invocate incompetenza, arroganza, menzogna, acquiescienza della stampa. Ci siete solo voi a pontificare in nome del nulla che esprimete.

  4. L’aggancio in extremis ai play off consentirebbe al CG di evitare una sonora bocciatura. Il Campionato è in dirittura d’arrivo, doverosa una riflessione sulla gestione del primo anno. Che vede una rivalutazione (direi clamorosa) della passata conduzione, Hera Hora. Di Sagramola e soprattutto del (disprezzato) Castagnini, sue infatti le uniche scoperte di questo Nuovo Palermo (ma già vecchio, all’orizzonte nessuna luce del  ‘Sol dell’ avvenire’). Brunori e Lucca ad esempio, il secondo magari svenduto, ma per una plusvalenza vitale, per portare a termine il Campionato (nonostante i 15 milioni messi sul piatto, all’inizio, dai soci). E chiudo con Gomes, ‘regalo’ CG, a miracol mostrare, ma che non vale -secondo me- De Rose, già ‘il capitano’. Almeno per ‘cazzimme’ e motivazioni (fondamentali in Serie B). 

  5. Purtroppo a riaccendere qualche flebile speranza di playoff sono le penalizzazioni a Reggine e Parma più del gioco inesistente espresso dalla squadra di Corini.

  6. Purtroppo a riaccendere qualche flebile speranza di playoff sono più le penalizzazioni a Reggina e Parma che il gioco inesistente espresso dalla squadra di Corini. Come dire: non ce li meriteremmo comunque

  7. Allo stato attuale e le cose viste, il Palermo non ha dimostrato qualità. Poi tutto può succedere, ma se dovesse accadere di approdare ai playoff non potrà fare strada come lo scorso anno. Il grosso rammarico è che la società poteva attenzionare meglio questo campionato, che non è granché , spendere qualcosa in più e potere sperare in una risalita, invece ha preferito fare decantare la squadra ancora un anno in B e poi…………………. Infatti si nota che Bari,Sudtirolo e Modena sono prima del Palermo arrivando dalla C come la squadra rosa/nero. Ma comunque sempre e solo forza Palermo.

  8. Io no saprei come fare.
    Non conosco Antonio Cassano.
    Lei Direttore, magari lo conosce.
    Può chiedere un giudizio sul Palermo, è Corini.
    Se riesce magari lo riporti sulla sua testata. Grazie.
    Saluti.

  9. Per ecumn…
    1) il City Group vale mille hera hora, sagramola e company.

    2) Gomes è uno dei pochi giocatori di qualità che abbiamo, è scuola Manchester e paria e vale mille de rose!

    3) meno male che c’è il City Group! Senza il City Group saremmo sotto il Benevento o forse non ci saremmo neanche iscritti.

    4) il City Group non ha mai parlato di play off. Prendetela semmai con alcuni giocatori che hanno illuso i tifosi. Come tanti altri tifosi condivido la saggezza del City Group che non ha illuso nessuno e ha parlato subito del vero obiettivo, il consolidamento in serie B. Le società internazionali programmano il futuro, non improvvisano, non seguono la fortuna e il caso. In serie A si va quando si è pronti e quando si può rimanere a lungo, non si va improvvisando e facendo le comparse, scendendo subito a chiummo! Tutta la vita city Group!

    1. Questo non è il suocero di Gardini o il cognato di Soriano. Questo è la reincarnazione nello stesso corpo di Gardini e Soriano. Roba da esorcista del diavolo conformista

  10. Invade io sono d’accordissimo con J Guitar…De Rose vale mille volte più di Gomes ed al momento dato che De Rose è stato abbastanza frettolosamente mandato via metterei in campo Broh che sembra dia più garanzie di copertura in una difesa tutta colabrodo.

  11. x crazyhorse,
    broh e gomes hanno ruoli diversi e sono complementari tra loro, insieme hanno giocato bene.
    gomes vale mille derose, gomes viene dalla scuola manchester e paris saint germain, unisce qualità e quantità, è un giocatore di categoria superiore…non c’è paragone con derose, nessun rimpianto per lui!

  12. Secondo me sono i tifosi o perlomeno questa specie di tifosi che scrivono qui che non vogliono andare in A. Altro che city group! Si leggono delle minkiate incommentabili. E c’è tra questi chi preferiva Ferrero ai tempi del cosiddetto bando della vergogna. Ferrero che sta accompagnando la Sampdoria in Serie D. Speriamo che il Palermo fallisca di nuovo. Non ci può essere alcun PALERMO con questi tifosi. Saranno contenti i palermitani…finalmente

  13. Rosanero, non possono giocare insieme, per me hanno lo stesso ruolo…ok Saric e Verre, col 3-5-2 poi ci devono essere le ali che certamente non si possono affidare a Gomes e Broh

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