Zamparini: “Non prendetevela con me, ma con questo mondo del calcio. Io ho finito”

Maurizio Zamparini non ci sta. Il patron rosanero, intervistato da Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia, parla della sciagurata finale di ritorno dei playoff di Serie B e di futuro.

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“Già quando ho visto l’arbitro di Roma ho creduto fosse una cosa inimmaginabile – dice il patron -. Quello che è successo è una vergogna ma lo è anche tutto questo Paese. I palermitani devono ribellarsi, devono andare in Procura, non sono ammissibili questi furti“.

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Zamparini rincara la dose: “Avevo già delle avvisaglie, questo è un arbitro mandato apposta per farci perdere. Non abbiamo giocato a calcio nell’ultima mezz’ora. Non prendetevela con Zamparini ma fatelo con questo mondo del calcio, con il quale io ho finito“.

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Parole che sembrano confermare che il patron è in trattativa con una cordata americana, che avrebbe già ricevuto i fogli dallo Studio Whiters per effettuare le analisi sui conti del club rosanero. “Speravo di chiudere con il Palermo in Serie A ma da oggi non ci sarò più – continua -. C’è chi è disposto a prendere il Palermo in Serie B anche a zero lire”.

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Zamparini ha le idee chiare sul probabile futuro e sull’andamento del campionato: “La squadra attuale va smontata del tutto. La Serie A l’abbiamo buttata noi ma gli arbitri ci sono andati contro in diverse occasioni. Quest’ultima è stata pazzesca, nemmeno ci dava più le punizioni. Sul loro secondo gol c’è un fallo all’inizio dell’azione”.

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I rosanero, però, hanno ancora una flebile speranza: “Esiste ancora una possibilità: che il Parma venga penalizzato, com’è giusto che sia – dice Zamparini – . Vanno fatti accertamenti”


6 thoughts on “Zamparini: “Non prendetevela con me, ma con questo mondo del calcio. Io ho finito”

  1. Tutta la stagione a dare peso a cazzate inaudite. Prima la lega perché non sposta le partite dei nazionali, poi il ds perché non è vastaso, poi la procura e le indagini, poi l’allenatore che è confuso, oddio avessi sentito, minchia chi semu scarsi!

  2. Vero io ci andrei in procura ma a denunciare lui per tutto quello che ci ha capito combinato negli ultimi 10 anni un vero crimine!!un uomo senza testa senza ne capo ne coda e poi a ogni sconfitta anziché assumersi le responsabilità che peraltro sono solo sue dice ste cazz…clamorose andate i palermitani ecc cazz mostruose abbi le palle di dire che se l’unico colpevole e vattene!

  3. Il futuro (assolutamente scritto e già annunciato da Padron Maurizio, nome che scrivo di Malavoglia…): dirà che sta cedendo, ma solo fino all’inizio del mercato, poi inventerà la scusa che gli acquirenti, che lo avrebbero voluto come consulente per almeno due-tre anni in attesa di capire, da soli, qualcosa di calcio, si sono ritirati perché la serie B non faceva gola. Venderà tutti i vendibili da 18 a 40 anni, da 100000 euro a salire (“questa squadra va smontata”, ma come, non era da serie A e da vittoria del campionato con 10 punti di vantaggio? Vabbè, mettiamola insieme alle altre che valevano l’Europa…) ed allestirà una rosa di volenterosi Ingegneri e falegnami, con cui galleggiare nella mediocrità della B. I nodi veri verranno a giugno 2019, quando ci sarà da iscrivere questa società ad un campionato di calcio, perché per questa tornata, fra mini plusvalenze e giochetti di bilancio, dovrebbe ancora farcela, la prossima senza nessuno da vendere non so.

    Il mondo, per finire, io lo divido in due categorie basate sulla capacità di programmare il futuro oppure no: formiche e cicale. Nel caso del Palermo di cicale ne abbiamo viste e lette parecchie, a partire dal “pubblicone” da due euro a partita di mercoledì scorso, quelli per cui conta solo la serie A. Di queste cicale gli squali come Padron Maurizio si nutrono prendendo forza, è grazie a loro che il Padron continua a fare della ex società US Città di Palermo ciò che vuole. Grazie di esistere.

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